Vendemmia, cala la quantità
ma sarà un'ottima annata

Mentre sull'arco collinare bergamasco è praticamente terminata la raccolta delle uve bianche è ora in pieno svolgimento la vendemmia delle uve rosse, in particolare del Merlot, uno dei due componenti del Valcalepio Rosso Doc. Si parla di un'ottima annata.

Mentre sull'arco collinare bergamasco è praticamente terminata la raccolta delle uve bianche (resta qua e là qualche partita di Moscato giallo) è ora in pieno svolgimento la vendemmia delle uve rosse, in particolare del Merlot, uno dei due componenti del Valcalepio Rosso Doc. L'altro, il Cabernet Sauvignon, matura un po' più tardi, quindi sarà l'ultimo ad essere raccolto, tra il 5 e il 15 ottobre.

A questo punto si può fare un primo bilancio dell'andamento della vendemmia 2012. Lo chiediamo all'enologo Sergio Cantoni, da anni direttore della Cantina sociale di San Paolo d'Argon e del Consorzio Valcalepio: «Come avevamo anticipato, le uve bianche sono state quantitativamente molto meno anche rispetto a quanto si prevedeva, toccando il 20-25% di riduzione. La qualità è buona, anche se si è registrata molta variabilità da zona a zona. Per colpa della siccità sono state penalizzate le aree collinari solitamente più qualitative e hanno tratto vantaggio le aree pianeggianti che avevano riserve idriche maggiori».

«Per la vendemmia dei rossi, soprattutto il Merlot – continua Cantoni - la pioggia, anche se tardiva, sta aiutando ad avere una vendemmia decisamente positiva. Anche in questo caso la variabilità da zona a zona è ampia. Quantitativamente dobbiamo registrare una diminuzione, anche se nel complesso decisamente inferiore ai bianchi: andremo tra un 10 e un 15 %. La qualità però è decisamente molto buona».

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