Bergamaschi al Salone Nautico
Ma a Genova si vara la protesta

Prende il via sabato e sino al 14 ottobre il Salone Nautico Internazionale di Genova, giunto alla 52ª edizione. Novecento gli espositori contro i 1300 dell'edizione 2011, a conferma di una crisi nera che ormai soffoca un settore privo di ossigeno dal 2009. In ritirata anche le realtà bergamasche in passerella, 12 quest'anno, contro le 16 del 2011.

Ma per la prima volta a protestare sotto la Lanterna saranno gli imprenditori che espongono, con Ucina (Confindustria Nautica) che ha invitato a disertare il taglio del nastro in programma domattina alla presenza del viceministro per le Infrastrutture e Trasporti Mario Caccia.

Lo conferma Giorgio Besenzoni, della Besenzoni Spa di Sarnico e consigliere di Ucina: «Abbiamo assistito a troppe inaugurazioni, con immancabili promesse mai mantenute dai politici. Siamo rispettosi ma stanche. Di questo passo, le nostre aziende non riusciranno ad arrivare alla prossima edizione del Salone».

Luca Cuni