Lavoro e progresso economico
Premiati Pesenti, Rizzi e la Diocesi

La Camera di Commercio di Bergamo premia i lavoratori bergamaschi: oggi, martedì 11 dicembre 2012, la conferenza stampa di presentazione della 52ª edizione del «Riconoscimento del lavoro e del progresso economico».

La Camera di Commercio di Bergamo premia i lavoratori bergamaschi: oggi, martedì 11 dicembre 2012, la conferenza stampa di presentazione della 52ª edizione del “Riconoscimento del lavoro e del progresso economico”, un evento con cadenza annuale con cui la Camera di Commercio riconosce e premia i meriti dei lavoratori bergamaschi.

Un premio che affonda le sue origini nel 1952, quando fu istituito su specifica richiesta del Ministero dell'Industria e del Commercio con la denominazione di “Premiazione della fedeltà al lavoro e del progresso economico” e che quest'anno festeggia la sua cinquantesima edizione. Nel corso della conferenza sono intervenuti Paolo Malvestiti, presidente della Camera di Commercio, e Patrizio Fattorini, presidente della commissione di valutazione del Riconoscimento.

Paolo Malvestiti ha aperto la presentazione richiamando il carattere e il significato del premio, che vuole valorizzare l'operato di quei lavoratori e imprenditori che ogni giorno contribuiscono con la loro attività allo sviluppo economico della nostra provincia. Ha ribadito come questa manifestazione sia un'occasione per conoscere e ringraziare direttamente persone che hanno fatto del lavoro uno snodo centrale della loro esistenza e che sono effettivamente meritevoli di ricevere questo riconoscimento in un'occasione di festa per loro e per le famiglie che li circondano.

Ha inoltre comunicato che, al termine della cerimonia, si terrà anche un altro momento istituzionale, la premiazione di 16 imprese storiche del nostro territorio. In occasione del 150° anniversario dell'unità d'Italia, infatti, Unioncamere ha istituito il Registro nazionale delle imprese storiche, allo scopo di incoraggiare e premiare quelle imprese che, nel tempo, hanno trasmesso il loro patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali. La parola è quindi passata a Patrizio Fattorini.

La congiuntura economica e sociale in cui questa celebrazione viene a trovarsi ha dettato il tema di questa edizione: messo da parte il pessimismo, pur nel rispetto di chi si trova in difficoltà, si è deciso di scegliere come tema la speranza e il futuro, visto anche dagli occhi delle nuove generazioni. Sarà quindi messa in luce la spinta positiva dei lavoratori e delle aziende, il coraggio di chi ha deciso di reinventarsi un lavoro e un approccio, anche nei filmati, che tende ad eliminare gli artifici per cogliere le verità che i lavoratori ci comunicano.

Oggi più che mai, sostiene Fattorini, il territorio esprime la voglia, la capacità e l'impegno nel guardare avanti. Nel corso del Riconoscimento 2012 verranno premiate 64 persone.

I premiati sono suddivisi in cinque categorie: Lavoratrici e Lavoratori dipendenti o autonomi – (6 premi), Lavoratrici e Lavoratori dipendenti – Anzianità e fedeltà (40 premi), Dirigenti d'azienda (1 premio), Coltivatori diretti (5 premi) e Imprese Industriali, Commerciali, Agricole e Artigiane (12 premi).

A questi si aggiungono 3 personalità benemerite, fiori all'occhiello dell'intraprendenza bergamasca: Carlo Pesenti, premiato per la sua convinzione che la crisi sia da sconfiggere con l'innovazione l'investimento, Felice Rizzi, che ha portato a Bergamo la cattedra Unesco e tutto ciò che rappresenta in termini di diritti dell'uomo, cooperazione internazionale e condivisione del sapere, e infine la Diocesi di Bergamo che, pur non essendo un operatore economico, da sempre svolge attività per sostenere il mondo del lavoro bergamasco ed in particolare coloro che più faticano ad inserirsi nel tessuto produttivo.

La cerimonia di premiazione avrà luogo domenica 16 dicembre alle 9.30 presso la Fiera di Bergamo.

Nel pdf allegato l'elenco di tutti i premiati

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