Alimentari e sanità, prezzi in salita
A novembre +2.5% rispetto il 2011

Scende rispetto a ottobre, ma è in crescita rispetto allo scorso anno. Nel mese di novembre, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), a Bergamo, registra una diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), però, si attesta a +2,5%, in diminuzione rispetto al +2,7% registrato il mese scorso.

La variazione più marcata si registra nella spesa delle «Comunicazioni», nella quale si registrano aumenti degli apparecchi per la telefonia fissa e mobile. Segue «Prodotti alimentari e bevande analcoliche» dove cresce la spesa per frutta, vegetali e carne; in diminuzione pesce fresco e latte.

In «Servizi sanitari e spese per la salute» si registrano rialzi dei servizi medici specialistici. Lieve aumento per «Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili» nella quale si rilevano incrementi di spese condominiali e servizi idraulici; in calo il gasolio per riscaldamento. Medesima variazione viene registrata nelle divisioni «Mobili, articoli e servizi per la casa» e «Altri beni e servizi» con aumenti, per quest'ultima, di trattamenti e prodotti di bellezza; in diminuzione articoli per l'igiene personale e servizi di parrucchiere uomo e bambino.

Forte calo per la divisione dei «Trasporti» dovuto a benzina, gasolio, riparazione mezzi privati, voli internazionali, trasporto ferroviario e marittimo; in controtendenza lubrificanti e altri carburanti. Segue «Ricreazione, spettacolo e cultura» con diminuzioni di apparecchi e accessori per il trattamento dell'informazione, macchine fotografiche, videocamere, supporti con registrazioni suoni, immagini e video, giochi e hobby, narrativa, pacchetti vacanza nazionali e internazionali; in salita riviste, periodici, servizi di rilegatura e E-book download. Invariate le divisioni relative a «Bevande alcoliche e tabacchi», «Abbigliamento e calzature», «Istruzione» e «Servizi ricettivi e di ristorazione».