Alleanza cinese per I Pinco Pallino
per sviluppare il marchio

Una joint venture che porterà I Pinco Pallino ad espandersi in Oriente. Il fondo Opera Italia, che controlla la società di Entratico da luglio 2010 e che proprio in questi giorni ha rilevato anche il restante 10% che faceva capo alla famiglia Cavalleri, ha concluso un accordo con Lunar Capital per lo sviluppo del brand bergamasco in Cina e nel Far East.

Operatore di private equity, Lunar Capital ha sede a Shanghai ed è specializzato in investimenti di maggioranza con focus sulle piccole e medie imprese e con Pinco Pallino è la prima volta che arriva in Europa (nel suo portfolio importanti realtà fashion e alimentari del Far East).

La collaborazione prevede la nascita di una commerciale operante in Cina e in altri sei Paesi asiatici tra cui Taiwan, Singapore ed Hong Kong. Lunar Capital deterrà il 51% della joint venture attraverso una società controllata, supportando il management nella supervisione delle attività operative nel mercato asiatico.

L'accordo inoltre prevede nei prossimi mesi un investimento di minoranza da parte di Lunar Capital in Pinco Pallino Spa, mediante aumento di capitale riservato, per supportare il piano di espansione in Cina e nel Far East. L'obiettivo è quello di aprire circa cinquanta punti vendita I Pinco Pallino in cinque anni, suddivisi tra monomarca e corner all'interno di department store di primo piano, in Cina, Hong Kong, Giappone, Corea, Macau, Singapore e Taiwan.

Le prime aperture dalla fine agosto, il lancio avverrà con la collezione autunno/inverno 2013-2014 che sarà presentata al Pitti Bimbo il prossimo 17 gennaio.

Leggi di più su L'Eco di domenica 13 gennaio