Piano Ubi, boom di richieste
I sindacati: ora più rinforzi

Il risultato, delineatosi nelle scorse settimane, ha trovato conferma nei dati definitivi. A giudicare dalle richieste avanzate dai lavoratori, l'obiettivo del piano Ubi è stato raggiunto, con domande che hanno nettamente sopravanzato l'offerta.

Il risultato, già delineatosi nelle scorse settimane, ha trovato conferma nei dati definitivi, di gran lunga superiori alle previsioni. A giudicare dalle richieste avanzate dai lavoratori, l'obiettivo del piano Ubi è stato raggiunto, con domande che hanno nettamente sopravanzato l'offerta sia sul fronte degli esodi, sia delle riduzioni d'orario.

Due numeri rendono l'idea: gli esodi previsti erano 650, ma le richieste sono state complessivamente 916; mentre le riduzioni d'orario (aspettativa, part-time, assenze annuali) partite da un'offerta di 220 mila giornate, hanno toccato le 375 mila.

Non tutte le domande potranno essere evase, ma resta la soddisfazione dei sindacati per un accordo «che ha trovato il consenso dei colleghi, scongiurando l'obbligatorietà», anche se «occorrerà un piano assunzioni più robusto, se si vorranno accontentare più domande possibili; mentre sullo sfondo resta una disaffezione rispetto all'antico "attaccamento alla maglia" del bancario Ubi, che si traduce in una corsa alla pensione».

L'incontro di verifica tra azienda e sindacati, oltre a fornire le cifre definitive, non chiude però la partita.

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