Piccole e medie imprese:
lunedì 28 la mobilitazione

Ascom, Fai, Confcommercio, Associazione Artigiani e Cna. Sono alcune delle associazioni che adesiscono alla giornata di mobilitazione nazionale proclamata da Rete Imprese Italia per lunedì 28 gennaio. Obiettivo: dare voce alle imprese, strette nella morsa recessiva della crisi economica.

Ecco come ognuno spiega le motivazioni della partecipazione alla giornata di mobilitazione.

Associazione Artigiani: servono progetti di sviluppo stabili
Anche l'Associazione Artigiani – Confartigianato Bergamo aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale proclamata da Rete Imprese Italia (l'Associazione che riunisce Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Casartigiani) per lunedì 28 gennaio.

L'iniziativa ha lo scopo di dare voce e visibilità alle esigenze delle piccole e medie imprese dell'artigianato, del commercio, del turismo, dei servizi, della logistica, del manifatturiero e delle costruzioni che da troppo tempo sono strette nella morsa recessiva della crisi economica.

Per la ripresa servono progetti di sviluppo stabili, credibili e mirati, che favoriscano la competitività e consentano a questi comparti, che rappresentano l'ossatura del Paese, di poter lavorare senza inutili vincoli e lungaggini burocratiche e di poter continuare a crescere.

Secondo i dati di Rete Imprese Italia, invece, nel nostro Paese nel 2012 hanno cessato l'attività oltre 200mila imprese -  quasi un'azienda al minuto -,  la pressione fiscale è salita al 56% e la burocrazia si è appesantita al punto da richiedere alle imprese 120 adempimenti fiscali e amministrativi all'anno, uno ogni 3 giorni.

“È vero che siamo sull'orlo del baratro – ha detto il presidente dell'Associazione Artigiani Angelo Carrara commentando le parole del presidente di turno di R.E.TE. Imprese Italia, Carlo Sangalli -  ed è importante che la politica ponga particolare attenzione al ruolo, alle capacità e alle eccellenze delle nostre imprese, che tutto il mondo ci invidia, perché la ripartenza dell'economia sarà possibile solo grazie al loro aiuto”.

La giornata di mobilitazione verrà aperta dall'intervento del presidente di R.E.TE. Imprese Italia, alla presenza dei presidenti delle Organizzazioni aderenti, tra i quali il neo presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti. Le imprese potranno seguire la diretta streaming di questo evento, sul sito www.confartigianato.it.

Anche CNA Bergamo aderisce
Anche CNA Bergamo aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale proclamata da Rete Imprese Italia (l'Associazione che riunisce Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Casartigiani) per lunedì 28 gennaio.

“In questa drammatica situazione di difficoltà economica è urgente – sottolinea Maria Teresa Azzola, presidente CNA Bergamo – che il governo ascolti  le esigenze delle piccole medie imprese, che rappresentano il 60% del PIL dell'economia italiana,  e costruisca politiche di sviluppo in grado  dare futuro al sistema delle imprese, settore strategico in grado di creare sviluppo e occupazione nei prossimi anni”.

La giornata di mobilitazione verrà aperta dall'intervento del presidente di R.E.TE. Imprese Italia, alla presenza dei presidenti delle Organizzazioni aderenti, tra i quali Ivan Malavasi, presidente CNA.
Le imprese potranno seguire la diretta streaming di questo evento, sul sito www.cna.it


Ascom e Fai incontrano i candidati bergamaschi alle elezioni regionali
Ascom e FAI, Federazione Autotrasportatori italiani- Confcommercio, nell'ambito della Giornata nazionale di Mobilitazione indetta da Rete Imprese Italia incontrano i candidati bergamaschi alle elezioni regionali. L'appuntamento è lunedì 28 gennaio alle ore 10.30 al Polo Fieristico di Bergamo (Sala Consiglio – 2 piano).

Alla giornata saranno presenti Paolo Malvestiti, presidente di Ascom Bergamo, Luigi Trigona, direttore di Ascom Bergamo, Oscar Fusini, vicedirettore di Ascom Bergamo, Giuseppe Cristinelli, vicepresidente  di Fai Bergamo e Doriano Bendotti, segretario di Fai Bergamo.

L'iniziativa, che chiama a raccolta il mondo del terziario, nasce per denunciare la drammatica situazione che il sistema di imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti da troppo tempo sta vivendo sulla propria pelle, a causa di una eccessiva pressione fiscale, un crollo dei consumi senza precedenti, un difficile e costoso accesso al credito, una burocrazia esasperante ed onerosa, per citare solo i punti di maggiore criticità. Ma vuole essere anche un momento in cui il mondo del terziario offre un contributo responsabile e costruttivo a disposizione della prossima X legislatura regionale.

«La giornata di mobilitazione, al tempo stesso di protesta e di proposta - dichiara Paolo Malvestiti, presidente di Ascom Bergamo -  vuole rappresentare alle istituzioni, alla politica, tutta la sofferenza e il disagio delle nostre imprese. Con questo appuntamento desideriamo porre dei contributi perchè la Regione possa aiutare le imprese a vincere la sfida della competitività, affrontando i problemi che ne ostacolano le sviluppo».

«E' oggi indispensabile che l'istituzione riprenda quanto prima la propria piena operatività per sostenere lo sviluppo – dichiara Giuseppe Cristinelli vicepresidente vicario di FAI Bergamo -.  Per questi motivi abbiamo deciso di confrontarci con i candidati bergamaschi alle elezioni regionali, con i quali vogliamo discutere dei temi più importanti per la tutela e la sopravvivenza delle nostre categorie».

Nel corso dell'iniziativa verranno resi noti i dati sul terziario relativi alla provincia di Bergamo e un documento con spunti, idee e proposte dal mondo del commercio, del turismo, dei servizi e delle professioni per le Elezioni regionali 2013.