Imprese hi-tech a Bergamo
Quasi già 3 mila realtà

Lombardia presidio hi-tech nazionale: con le sue 32.754 imprese si aggiudica il primo posto in Italia, contando, di fatto, poco più di un quinto (21,8% per la precisione) delle imprese italiane innovative e ad alto contenuto tecnologico.

Lombardia presidio hi-tech nazionale: con le sue 32.754 imprese si aggiudica il primo posto in Italia, contando, di fatto, poco più di un quinto (21,8% per la precisione) delle imprese italiane innovative e ad alto contenuto tecnologico.

Il 32,7% di queste è concentrato nel settore della fabbricazione di prodotti chimici, il 22,3% negli studi di architettura e ingegneria, il 21,9% nell'informatica e attività connesse, il 18,2% si occupa di telecomunicazioni e il 15,4% nel commercio per corrispondenza o attraverso Internet. Dal punto di vista territoriale, Milano si conferma centro di gravità lombardo concentrando il 49,2% delle aziende high tech lombarde (16.124 in valore assoluto), seguono Brescia con una quota pari all'11%, Bergamo con l'8,8% e Varese con una quota del 6,5%. Per quanto riguarda lo spaccato orobico, la nostra provincia complessivamente può vantare quasi 3 mila aziende: per la precisione, infatti, sono 2.874 le aziende del settore.

La comunità più consistente riguarda le aziende specializzate nella realizzazione di software e di consulenza informatica: ben 1.415. A seguire, 570 sono studi di architettura e di ingegneria, 200 si occupano di commercio attraverso Internet, 161 di telecomunicazioni, 119 di apparecchiature per le telecomunicazioni, 101 di strumenti e apparecchi per misurazione prove, navigazione e orologi, 39 di ricerca scientifica e di sviluppo, così come 39 sono le realtà che si occupano di produzione di computer e periferiche. Sono 19 le imprese che si occupano del settore produzioni farmaceutiche e 6 quelle legate all'ambito aeronautico.

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