Economia / Bergamo Città
Giovedì 07 Febbraio 2013
Fra Monte dei Paschi e crisi:
a Bergamo arriva Ignazio Visco
Venerdì e sabato si tiene a Bergamo la 19ª edizione del congresso Assiom Forex, momento di confronto tra gli operatori dei mercati finanziari, bancari e valutari. Molto atteso è il discorso ufficiale del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco.
Venerdì e sabato si terrà a Bergamo, alla Fiera Nuova, la 19ª edizione del congresso Assiom Forex. Nato nel 1994 in stretta collaborazione con Banca d'Italia, il congresso – sponsorizzato da Ubi Banca – costituisce un importantissimo momento d'incontro e confronto tra gli operatori dei mercati finanziari, bancari e valutari.
Il «foreign exchange market» è di gran lunga il più grosso mercato del mondo in termini di valore delle transazioni valutarie (1.900 miliardi di dollari al giorno), in quanto include gli scambi che avvengono nei mercati globali tra grandi istituzioni bancarie, banche centrali, speculatori valutari, imprese multinazionali, governi ecc...
Gli organizzatori del convegno prevedono duemila, duemilacinquecento presenze tra delegati, giornalisti e personalità della finanza e dell'economia nazionale ed internazionale.
La partecipazione al convegno fornirà a molti di loro l'opportunità di conoscere la nostra bella città e di apprezzarne i suoi tesori artistici e le sue bellezze architettoniche. Al convegno è abbinata un'esposizione che, forte di una superficie di circa 2.500 mq., rappresenterà una piattaforma di grande visibilità e promozione per le aziende presenti.
La lungimirante scelta di sponsorizzare questo convegno attuata da Ubi Banca potrà costituire, quindi, una non trascurabile opportunità anche per le prospettive turistiche di Bergamo e per la sua economia. Molto atteso è il discorso ufficiale che il governatore della Banca d'Italia terrà la mattina di sabato 9 febbraio, a pochi giorni dalle gravi vicende che hanno interessato il Monte del Paschi di Siena.
C'è da ritenere che Ignazio Visco, a quanti hanno voluto tirare in ballo responsabilità della Banca d'Italia, non potrà che richiamare i contenuti del documento, molto dettagliato, presentato al ministro del Tesoro. In quel documento, rintracciabile nel sito della banca, è indicato tutto quello che la Vigilanza è riuscita a fare con i poteri di cui dispone e in un clima di scarsa collaborazione.
Nel suo intervento al Forex sono anche ipotizzabili nuovi richiami alle banche sulla necessità di realizzare più consistenti dotazioni patrimoniali, indispensabili per garantire un maggior sostegno alle imprese e, nello stesso tempo, contenere i rischi derivanti dal preoccupante andamento delle sofferenze. Non mancheranno, ancora, valutazioni che serviranno a smentire quanti, in prossimità delle elezioni, si stanno esercitando nel ritenere responsabili della minore crescita le politiche di risanamento dei conti pubblici.
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