Ubi Banca, Moltrasio alla guida
Per lui i voti di 7.318 soci

Su 13.685 voti espressi, 7.318 sono andati alla lista ufficiale. Con questi voti Andrea Moltrasio è il nuovo presidente del consiglio di sorveglianza. Il vicepresidente vicario uscente, Giuseppe Calvi, l'ha proclamato tre minuti dopo la mezzanotte di ieri.

Su 13.685 voti espressi, 7.318 sono andati alla lista ufficiale. Con questi voti Andrea Moltrasio è il nuovo presidente del consiglio di sorveglianza. Il vicepresidente vicario uscente, Giuseppe Calvi, l'ha proclamato tre minuti dopo la mezzanotte di ieri.

Seconda è arrivata la lista «Ubi, banca popolare!» di Andrea Resti: con 4.693 voti è arrivata al 34% e ottiene cinque consiglieri che siederanno a fianco dei 18 della maggioranza. Il verdetto dei soci di Ubi Banca in Fiera è arrivato ieri notte, presenti ancora un centinaio di persone, Moltrasio, Marco Gallarati, numero due della lista Resti, e Giorgio Jannone, dopo una lunghissima assemblea che era iniziata 14 ore e mezza prima, con 5 ore di interventi, 82 soci iscritti a parlare, con qualche rinuncia strada facendo, un filo di emozione all'inizio quando il presidente del consiglio di gestione Emilio Zanetti si è congedato dopo 28 anni passati alla guida della banca e qualche colpo di scena.

Prima la rinuncia di Giorgio Jannone a parlare in apertura per 10 minuti come gli altri capilista, poi la bagarre sull'apertura delle urne in contemporanea con la discussione chiesta da un socio e approvata a larghissima maggioranza ed infine l'annuncio a sorpresa sempre di Jannone: «Il mio voto andrà a Resti».

L'afflusso dei soci in Fiera era iniziato ieri mattina presto, con rallentamenti del traffico. Il vice presidente vicario del consiglio di sorveglianza Giuseppe Calvi ha aperto puntuale alle 9,30 i lavori dell'assemblea storica del cambio generazionale e dei numeri record mentre i padiglioni andavano via via riempiendosi. L'abbraccio con Calvi e due minuti di applausi hanno segnato il congedo di Zanetti.

Autonomia, indipendenza, la pazienza di valutare nel tempo i risultati anche delle ultime fusioni e il rigore di una sana e prudente gestione sono i valori che ancora una volta il presidente ha sottolineato e affidato in eredità ai successori. Con la raccomandazione ai dipendenti: «Abbiate un forte senso di appartenenza».

La partecipazione ha toccato numeri da record. Nel pomeriggio si è via via scesi fino ai 691 delle battute finali, su un totale di 1.377. Alle 18,30 la chiusura delle urne. Cinque ore e mezza più tardi il verdetto: Moltrasio è il nuovo presidente.

Leggi le sei pagine dedicate all'argomento su L'Eco di domenica 21 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA