La moda e il made in Italy in lutto
E' morto Ottavio Missoni

È morto questa notte nella sua casa di Sumirago (Varese) lo stilista Ottavio Missoni: lo ha reso noto la famiglia. Nei giorni scorsi Missoni, che aveva 92 anni essendo nato l'11 febbraio del 1921, era stato dimesso dall'ospedale di Varese dove era stato ricoverato per uno scompenso cardiaco. Conosciuto soprattutto per essere stato grande protagonista nel campo della moda, Missoni fu anche un atleta: partecipò infatti ai Giochi olimpici di Londra del 1948, classificandosi al sesto posto nella finale dei 400 metri ostacoli.

L'ultima sua visita a Bergamo risale al 2008, quando Missoni incontrò gli studenti del liceo Mascheroni per raccontare il suo ricordo delle terre giuliano-dalmate e il «made in Italy» esportato in tutto il mondo. Missoni aveva infatti vissuto a Zara tutta la giovinezza, fino al 1941. Durante la Seconda guerra mondiale aveva combattuto in Egitto ed è stato fatto prigioniero dagli Alleati. Dopo quattro anni in un campo africano era tornato in Italia nel '46, a Trieste, perché la sua Zara ormai non c'era più, distrutta da 54 bombardamenti angloamericani.

Alcune ditte bergamasche - in particolare i bottonifici - lo avevano annoverato fra i loro clienti più prestigiosi. Missoni aveva anche vestito la Sanpellegrino in occasione del superamento del miliardo di bottiglie prodotte: una versione alla moda dell'acqua più apprezzata nel mondo.

Leggi nel pdf allegato l'ultima intervista a L'Eco di Bergamo