I guadagni dei top manager?
«Solo» come 53 sportellisti

Si chiamano, in gergo economico, «Chief Executive Officer» e, se lavorano in una banca italiana, guadagnano in media 53 volte lo stipendio di uno sportellista. Loro, con un gergo più rustico, sono gli amministratori delegati dei nostri gruppi bancari. Commenta

Si chiamano, in gergo economico, «Chief Executive Officer» e, se lavorano in una banca italiana, guadagnano in media 53 volte lo stipendio di uno sportellista. Loro, con un gergo più rustico, sono gli amministratori delegati dei nostri gruppi bancari.

Dal punto di vista reddituale, si trovano in buona compagnia considerato come, infatti, i loro presidenti di consigli di amministrazione o di sorveglianza, in media hanno compensi solo 25 volte più alti di quelli dei loro dipendenti medi.

Lo strano «spaccato» reddituale lo ha tracciato l'ufficio studi della federazione sindacale del credito della Uil, la Uilca, che nella sua tradizionale analisi, ha messo a confronto la situazione i guadagni dei vertici dei principali 11 istituti di credito nazionali.

Stando all'analisi del sindacato guidato dal segretario nazionale Massimo Masi, la fotografia nel 2012 evidenzia come il volume complessivo delle retribuzione spettanti alle figure apicali di governo degli istituti di credito hanno registrato con la crisi una contrazione del 34,6%.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 25 maggio

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