Honegger chiede il concordato
Tutti i beni ceduti per 53 milioni

Il Cotonificio Honegger di Albino ha chiesto il concordato preventivo. Il ricorso è stato presentato dallo studio legale Zonca Briolini Felli assieme alle modalità del piano che prevede la cessione dei beni ai creditori e la suddivisione dei creditori chirografari.

Il Cotonificio Honegger di Albino ha chiesto il concordato preventivo. Il ricorso è stato presentato questa mattina in Tribunale dallo studio legale Zonca Briolini Felli assieme alle modalità del piano che prevede la cessione dei beni ai creditori e la suddivisione dei creditori chirografari in 5 classi.

Agli istituti di credito e ai creditori chirografari spetta una percentuale al 40,39%. Il piano concordatario prevede che siano rimborsati 53.769.407 euro in 5 anni. Il passivo ammonta 79.739.072 euro di cui 36.810.537 di privilegio, anche ipotecario e spese di procedura e fondo rischi; a cui si aggiungono 42,9 milioni circa di passivo chirografario.

La vicenda risale all'ottobre scorso quando al Cotonificio Honegger fu annunciata la Cassa integrazione. Ne seguirono sit-in di protesta, agitazioni e scioperi dei lavoratori, presidi, proteste e incontri con i sindacati di categoria. Si era anche andati alla ricerca di un imprenditore capace di rilevare l'azienda agli Zambaiti senza tuttavia successo e con grande rammarico per i 358 lavoratori del cotonificio che rimarranno in cassa fino al 30 agosto 2013. Resta in discussione il secondo anno di cassa integrazione.

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