Carne, pollame, patate e frutta
Torna a salire il prezzo della spesa

La variazione in aumento più marcata si registra, anche per questo mese, per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche. Forti rincari per le patate e la frutta e sensibili incrementi nella carne bovina, pollame e prodotti ittici, mentre sono in diminuzione la verdura e gli alimenti per i bambini. Commenta

Nel mese di giugno, l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), a Bergamo, registra una aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), si attesta a +1,0%, in diminuzione rispetto all' 1,3% registrato il mese scorso.

La variazione in aumento più marcata si registra, anche per questo mese, nella divisione di spesa dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” nella quale si registrano forti rincari per le patate e la frutta e sensibili incrementi nella carne bovina, pollame e prodotti ittici, mentre sono in diminuzione la verdura e gli alimenti per i bambini.

Segue l'aumento che si riscontra nella divisione “Trasporti” dove ad incidere sono soprattutto i voli nazionali ed internazionali, il trasporto marittimo, la benzina e il gasolio per i mezzi di trasporto. I prodotti del comparto turistico determinano l'aumento della divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione”, nonché di quella della “Ricreazione, spettacolo e cultura” unitamente a prodotti di svago, mentre scendono i prodotti elettronici. Crescita anche nelle “Bevande alcoliche e tabacchi” nel quale si registrano rincari per gli aperitivi alcolici birra e vini. Lieve apprezzamento per i “Servizi sanitari e spese per la salute”.

Deciso calo per “Comunicazioni dove ad incidere sono soprattutto i ribassi per i servizi della telefonia mobile, in controtendenza apparecchi per la telefonia fissa e telefax. Lieve diminuzione per la divisione “Abbigliamento e calzature” dove il calo in alcuni prodotti è controbilanciato da aumenti nei servizi di riferimento. Invariate le divisioni: “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, ”Istruzione” e “Altri beni e servizi”.

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