Amici di Ubi, confermato Caldiani
Cagnoni vice, Pezzotta segretario

L'assemblea degli iscritti all'associazione Amici di Ubi Banca ha rinnovato, durante la riunione convocata mercoledì pomeriggio in seduta ordinaria, il direttivo. Gli otto consiglieri eletti si sono riuniti, subito dopo l'ufficializzazione dei risultati delle urne, per eleggere presidente, vice presidente e segretario.

Graziano Caldiani è stato confermato presidente dell'organismo per il quadriennio 2013-2016. Vice presidente è stato nominato Riccardo Cagnoni, mentre segretario è stato designato Nunzio Pezzotta. Completano il direttivo dell'associazione Amici di Ubi Banca i consiglieri: Federico Caffi, Mauro Cavallone, Marco Cefis, Mietta Denti Rodeschini e Giorgio Ricchebuono. Revisore dei Conti, infine, è risultato eletto Corrado Rondini.

Dopo la riconferma alla guida dell'associazione Amici di Ubi Banca, il presidente Graziano Caldiani ha dichiarato: «Oggi si apre un nuovo ciclo. Il ricambio, per cinque/ottavi, dei componenti il direttivo è stato il primo passo. A brevissimo ne seguiranno altri: dalla ridefinizione della mission alla messa a punto delle struttura organizzativa fino alla definizione delle attività associative».

Tra queste, una serie di eventi su tematiche economico-finanziarie, aperte anche ai non associati. Del programma specifico si occuperà un Comitato scientifico, che la professoressa Laura Viganò, dell'Università degli Studi di Bergamo, ha accettato di costituire. Il primo appuntamento – fissato per il 2 dicembre, alle 18, all'Auditorium di piazza della Libertà – avrà per protagonisti Alberto Bombassei, presidente di Brembo Spa, Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative Bergamo, e Victor Massiah, amministratore delegato di Ubi Banca, che si confronteranno, stimolati dal giornalista Paolo Zucca del Sole 24 Ore, sul tema «Il ruolo attuale delle banche a sostegno delle imprese». Sintesi dei lavori assembleari La Mission

Durante la sua relazione all'assemblea degli iscritti all'associazione Amici di Ubi Banca, il presidente Graziano Caldiani ha ribadito che «presupposto dell'esistenza dell'Associazione è la presenza di un modello di Banca popolare cooperativa ad azionariato diffuso» e che, pertanto, «ogni sforzo dell'Associazione verrà finalizzato, prima e al di sopra di ogni altra cosa, alla conservazione di tale modello».

«Mettendo in campo – ha precisato Caldiani – sia azioni che, nell'interesse degli associati, contribuiscano a rendere sana e forte la crescita del Gruppo bancario, sia interpretando le istanze che emergeranno dagli iscritti e dai contatti che l'Associazione avvierà sul territorio». «Per esprimere il massimo sforzo per lo sviluppo della Banca – ha proseguito Caldiani – ricercheremo opportune intese con altri soggetti associativi, nessuno escluso. Il nostro scopo è creare una grande associazione che persegua analoghi obiettivi in rappresentanza di gruppi significativi di soci di Ubi Banca».

La struttura organizzativa - Il presidente Caldiani ha poi accennato all'intenzione di affiancare, alla tradizionale struttura organizzativa, «alcune snelle commissioni di lavoro con l'incarico di approfondire le problematiche sollevate dagli associati per poi rappresentare le relative proposte ai vertici di Ubi Banca».

Organigramma del Consiglio direttivo 2013-2016 dell'associazione Amici di Ubi Banca

Presidente: Graziano Caldiani, ex direttore generale Gruppo Ubi
Vice Presidente: Riccardo Cagnoni, commercialista
Segretario: Nunzio Pezzotta, ex responsabile Formazione Gruppo Ubi
Consiglieri: Federico Caffi, avvocato; Mauro Cavallone, docente universitario; Marco Cefis, imprenditore; Mietta Denti Rodeschini, vice presidente Fondazione Intercultura onlus; Giorgio Ricchebuono, ex vice direttore generale Gruppo Ubi
Revisore dei Conti: Corrado Rondini, commercialista.