E' stata una seduta di forti rialzi per tutti i titoli bancari.
Il migliore è stato Unicredit, che ha guadagnato il 19,05% a 1,153 euro: a spingere le azioni dell'istituto sono stati i conti 2008, che hanno visto un utile netto di pertinenza in calo a quota 4,012 miliardi di euro, ma comunque superiore alle attese degli analisti, e il via libera della società a negoziare Tremonti-bond e aiuti in Austria fino a 4 miliardi di euro. In scia si sono mossi Banco Popolare (+8,57%), Intesa Sanpaolo (+7,3%) e Mediobanca (+6,27%), migliori del listino principale.
Seduta di acquisti anche sul settore del lusso, con Luxottica (+4,64%) e Bulgari, (+2,74%) e per Mediaset (+3,31%), che beneficia dei conti positivi del 2008 diffusi ieri: il gruppo, ha detto il vicepresidente esecutivo Pier Silvio Berlusconi, «guarda al 2009 con serenità e con prospettive di sviluppo».
In fondo al listino principale si piazzano invece Fondiaria-Sai (-4,1%), L'Espresso (-4,09%), dopo una sospensione al ribasso, e Parmalat (-3,3%).
Sul completo rally di Tiscali (+11,04%), in vista dell'ingresso del fondatore Renato Soru nel cda, ipotesi che sarà esaminata nella riunione di domani. Denaro anche su Rcs (+1,73%) dopo la diffusione dei dati di bilancio relativi al 2008: le azioni risparmio, le sole per cui sarà proposto il pagamento di un dividendo, hanno guadagnato il 15,14%. Tra i titoli migliori spiccano Aicon (+21,54%) e Gemina (+20,94%).
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