Economia
Lunedì 23 Marzo 2009
Espropri per la Brebemi, avvantaggiati
gli imprenditori agricoli professionali
Sul valore dell'esproprio, la Commissione che si occupa di questo argomento ha infatti lavorato negli ultimi anni portando il cosiddetto Vam (Valore agricolo medio) a quasi 9 euro al metro quadrato. Dalla riunione dei giorni scorsi è emerso quindi il consiglio da aprte dell'Ugc Cisl agli agricoltori che saranno coinvolti dagli espropri di «essere imprenditori agricoli professionali». «In questo modo il valore di 9 euro calcolato sul seminativo passa a 27 - spiegano - e chi invece, per esempio, coltiva patate, da 15 euro al metro quadrato passa a 45 euro».
Argomenti dell'incontro anche il danno aziendale, calcolato sul valore del suolo sommato a quello del soprasuolo (manufatti, serre, tunnel, piante particolari, ecc.), e l'accordo bonario, che prevede che l’indennizzo venga devoluto per l’80% subito e il 20% alla fine lavori.
Le lettere di esproprio agli interessati da parte della società Brebemi sono state spedite ad inizio anno ed il tempo per far valere le proprie osservazioni sta per scadere. Successivamente alla lettera di esproprio già mandata, la società Brebemi ne manderà infatti un’altra in cui ci sarà l’indicazione con l’ora ed il giorno in cui i tecnici della società prenderanno possesso del terreno. In questa fase la Brebemi invierà un'offerta di indennizzo monetario a cui si può rispondere accettando l’offerta stessa, oppure se non si è soddisfatti, entro 60 giorni, rispondere con una controproposta, finalizzata all’arbitrato (secondo la nuova procedura licenziata dalla Regione Lombardia), prima di arrivare in Commissione Espropri che farà la valutazione definitiva.
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