Il Moscato di Scanzo
alla conquista di New York

Pronti a conquistare l’America. Dopo aver ottenuto la Docg, il Moscato di Scanzo rilancia, puntando su una promozione più puntuale e sull’allargamento dei mercati, in attesa di poter crescere anche sul fronte della produzione. L’occasione per conquistare una grande visibilità internazionale arriva proprio in questo weekend, quando il vino bergamasco, insieme a tanti altri prodotti dell’eccellenza italiana (oltre ai vini, pasta, formaggi, salumi e dolci tipici), sarà protagonista alla «Fancy Food Fair», la fiera di New York più importante del continente americano, dedicata ai produttori di generi alimentari, che durerà tre giorni (da domenica a martedì).

Il Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo ha già spedito oltre 300 bottiglie Docg che serviranno per le degustazioni e la promozione ed è in partenza la delegazione guidata dal presidente Paolo Bendinelli e dal direttore Corrado Fumagalli che insieme ad alcuni dei 22 produttori associati, saranno presenti nel grande stand allestito in fiera, dove incontreranno buyer, grossisti, distributori e ristoratori, con la speranza di far conoscere e meglio apprezzare le qualità di questo vino unico nel suo genere. «Partiamo per New York con grandi speranze - spiega Fumagalli - perché chi ha degustato il nostro vino in America, e c’è già qualcuno che ce lo richiede e lo vende, ci dice che le possibilità di crescere ci sono tutte». Quella che si terrà nel complesso «Jacob K. Javits Center» di New York è davvero una fiera planetaria dell’agroalimentare di qualità, se si pensa che gli espositori presenti saranno 2.300, provenienti da 75 Paesi; nell’ultima edizione sono stati circa 24 mila le presenze, tra visitatori e operatori specializzati.

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