Economia / Bergamo Città
Lunedì 10 Agosto 2009
Bergamo fa crescere la cultura
Aumentano le imprese del settore
Sono 112 le aziende orobiche attive nel settore della cultura: un dato che rappresenta il 6,4% del totale regionale (con Milano a spadroneggiare con il 70% delle imprese del settore) e che colloca la nostra provincia al terzo posto in Lombardia. L'attività principale, a Bergamo, è quella delle produzioni cinematografiche e degli studi di registrazione sonora (55 in tutto), ma bene vanno anche le sale di proiezione cinematografica (46).
Nel 2008, queste imprese sono aumentate in Bergamasca dello 0,9%, corrispondente a cinque nuove aziende.
Allargando lo sguardo al resto della Regione, sono oltre 1.700 le imprese lombarde attive nel settore culturale nel 2008, in crescita del 5,8% rispetto al 2007. Tra le province, Milano è in testa con 1.223 attività (il 70,3% del totale regionale), seguita da Brescia (118 attività, 6,8% del totale) e Bergamo (112 imprese, 6,4%).
E sono 106 le nuove imprese iscritte in Lombardia nel 2008, in crescita del 12,8% rispetto all’anno precedente. Milano è la provincia con il maggior numero di nuove iscritte: 72 (+35,8% in un anno, il 68% delle nuove iscritte lombarde ed il 15% di quelle italiane), seguita da Brescia (13), Bergamo (5) e Varese (4).
A pesare di più è il settore delle produzioni cinematografiche che, con 1.218 attività, rappresenta il 70% delle imprese culturali lombarde. Sempre in questo settore si hanno le crescite maggiori rispetto al 2007 (+8,7%), seguito da quello dei musei e della gestione del patrimonio culturale (30 attività, +7,1%) e dai teatri e sale da concerto (69 attività, +6,2%).
I dati emergono da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano.
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