Saponaro: un tavolo di sviluppo
per rilanciare il territorio di Dalmine

“Gli esuberi previsti dal piano industriale Tenaris non sono sostenibili dal territorio bergamasco e di Dalmine e Costa Volpino in particolare”. così Marcello Saponaro, consigliere regionale residente a Dalmine. “Per la prima volta nella Bergamasca la crisi si affaccia pesantemente nelle grandi imprese. Primo, quindi, capire quanto gli esuberi sono determinati dalla crisi economica e non, per esempio, da progetti di delocalizzazione”.

“La Regione, la politica e gli enti locali devono ora capire fino in fondo il piano industriale e quanto gli esuberi siano giustificati dal reale andamento dell’azienda – aggiunge Saponaro - Favorire il dialogo delle parti per ridurre gli esuberi e facilitare le ricollocazioni”.

Per questa ragione, martedì mattina, il consigliere Saponaro ha inviato al presidente Carlo Saffioti la richiesta di organizzare le audizioni in IV Commissione con le parti sindacali, territoriali e aziendali della Tenaris Dalmine.

Nella richiesta di audizione in Commissione Saponaro ha ricordato al presidente Saffioti che anche un’altra azienda di Dalmine, il Maglificio Dalmine, ha annunciato un forte esubero di personale. “Ora si gestisca al meglio in contingente – chiede Saponaro – ma forse è il caso anche di guardare al futuro del territorio di Dalmine e istituire un tavolo per lo sviluppo e il rilancio di Dalmine nel segno della crescita di nuove aziende e della sostenibilità”.

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