Tenaris: tagli necessari
per garantire il futuro

TenarisDalmine ha incontrato giovedì le rappresentanze sindacali per approfondire nel dettaglio il piano industriale che prevede 114 milioni di investimenti stanziati per il biennio 2010-2011.

TenarisDalmine ha incontrato giovedì le rappresentanze sindacali per approfondire nel dettaglio il piano industriale che prevede 114 milioni di investimenti stanziati per il biennio 2010-2011.

All'ordine del giorno della riunione, in particolare, come si legge in una nota del gruppo, gli oltre 97 milioni destinati ai siti produttivi di Dalmine e Sabbio. Inoltre sono stati affrontati i temi relativi alla futura organizzazione del lavoro proposta per l'acciaieria, la Fabbrica Tubi di Medio diametro (FTM), le Finiture, la Manutenzione e le Fabbriche Bombole e Bomboloni.

«La riorganizzazione del personale, che avverra' in tempi lunghi e con modalita' condivise con le rappresentanze sindacali - si legge nella nota - è una conseguenza di queste scelte strategiche, che sono ineludibili e motivate dall'andamento attuale e tendenziale dei mercati internazionali».

La strategia di Tenaris prevede di specializzare ogni impianto sui prodotti e sulle lavorazioni piu' sostenibili in ciascun paese, senza abbandonare alcun business.

Venerdì 9 ottobre, dalle 9 alle 13 nel salone «riformisti» della Cisl di Bergamo è invece convocato il coordinamento nazionale della Fim-Cisl Tenaris. Verrà illustrata e discussa la vertenza occupazionale della Tenaris con il segretario nazionale Marco Bentivogli, responsabile nazionale del settore siderurgia.

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