La cassa integrazione vola
A settembre più di 2 milioni di ore

A settembre in provincia la cassa integrazione è risalita ben oltre il tetto dei 2 milioni di ore autorizzate, sostenuta soprattutto dalle richieste del comparto meccanico che da solo assorbe più della metà del monte ore totale concesso alla provincia.

La crescita complessiva rispetto allo stesso mese dell’anno scorso è superiore alla media lombarda e nazionale. In tutto, nei primi nove mesi dell’anno, a Bergamo sono state già concesse più di 15,4 milioni di ore di cassa integrazione: quasi quattro volte e mezzo rispetto a quanto era stato autorizzato fino a tutto settembre di un anno fa, quando ci si era fermati a 3,4 milioni di ore.

In sintesi è questo il quadro ancora piuttosto scuro che emerge dagli ultimi dati dell’Inps nazionale sull’andamento della cassa integrazione. Bergamo si è attestata a settembre a 2,78 milioni di ore complessive. L’incremento rispetto a settembre 2008, quando erano state concesse più di 293 mila ore di cassa integrazione, è vertiginoso: +848%. Su base regionale l’aumento si ferma a +625%, per un totale di 39,8 milioni di ore.

A livello nazionale, invece, l’incremento è del 437% a oltre 104,9 milioni di ore. Dall’inizio dell’anno per la provincia è la peggiore impennata in termini percentuali dopo quella di giugno, quando l’ammontare della Cig autorizzata era stata undici volte tanto quella concessa nello stesso mese del 2008. In termini assoluti, invece, il monte ore di settembre è il più alto dopo quello di luglio, quando era stata superata la soglia dei 3 milioni di ore.

Non va meglio nel confronto congiunturale mese su mese. Dopo il raffreddamento che si era avuto ad agosto su luglio, infatti, settembre ha registrato di nuovo un incremento rispetto al mese precedente, quando comunque erano state concesse più di 1,9 milioni di ore, con un +42%.

Come sempre la corsa della cassa integrazione è trainata dall’ordinaria, strumento che viene utilizzato per rispondere a fasi di crisi giudicate congiunturali. Solo nel mese scorso, ne sono stati autorizzati 1,8 milioni di ore, con un aumento rispetto a settembre del 2008 dell’819%.

Anche se in termini di monte ore assoluto il livello è più basso, è stato significativo anche l’incremento della cassa integrazione straordinaria, che è indicativa di situazioni di crisi più strutturali. L’ammontare raggiunto a settembre è pari a dieci volte l’ammontare di un anno fa: sono state autorizzate infatti più di 958 mila ore, con un aumento del 910%.

Un incremento, quest’ultimo, che è nettamente superiore rispetto a quanto registrato in Lombardia e in Italia. A livello regionale, infatti, la Cig straordinaria è cresciuta a settembre del 322%, per un totale di oltre 12 milioni di ore. In Italia, invece, l’incremento è stato del 251% a oltre 35,7 milioni di ore.

Fra i settori a soffrire di più in provincia è sempre la meccanica. Di tutte le ore di cassa integrazione ordinaria concesse nel mese di settembre, più della metà, pari a oltre un milione di ore, sono state assorbite da questo settore, che ha totalizzato anche più di mezzo milione di ore di cassa straordinaria: il totale di oltre un milione e mezzo della sola meccanica rappresenta il 56% delle ore complessive di cassa integrazione autorizzate in provincia a settembre. A distanza segue il tessile con più di 140 mila ore di cassa ordinaria e più di 188 mila ore di straordinaria. È sempre in sofferenza anche la chimica, con oltre 179 mila ore di Cig ordinaria e più di 88 mila ore di straordinaria.

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