Confcoop: sistema d'impresa
con quasi 55 mila associati

Incontri, convegni, ma anche spettacoli e persino un Galà alle «Giornate della Cooperazione bergamasca 2009», organizzate da Confcooperative Bergamo. «Vogliamo richiamare l’attenzione sul sistema cooperativo – dice Sergio Bonetti, presidente Confcooperative Bergamo –. Un modo di presentare al territorio questo particolare ambito dell’impresa, che si distingue per le sue finalità, dove il lucro non è essenziale, ma dove la gestione è finalizzata ai lavoratori».

Declinato nei diversi settori, il sistema cooperativo agisce nel comparto artigiano; in agricoltura, promuovendo la filiera corta; nell’ampio settore della cooperazione sociale, a favore delle aree della marginalità; nel consumo; nel campo abitativo e nel settore bancario. L’anno scorso, Confcooperative Bergamo con le sue 330 imprese di cui è composta, che raggruppano 54.182 soci – confermandosi tra le prime dieci realtà più avanzate d’Italia, al terzo posto in Lombardia, preceduta da Milano e Brescia –, ha realizzato un volume d’affari di 617.831.541 euro, con un capitale sociale di 21.589.896,62, con 9.321 lavoratori impiegati, di cui 5.242 soci.

Tornando al programma delle iniziative, «si parte il 21 ottobre a Bergamo, con il convegno “Il valore civile del lavoro: un’occasione di incontro tra Bergamo e Bratislava” – aggiunge Pieralberto Cangelli, direttore Confcooperative Bergamo –; segue, poi il 23 e 24 ottobre, a Milano, la Conferenza regionale della Cooperazione, con la presenza del presidente della Regione, Roberto Formigoni, e del direttore generale Industria, Pmi e Cooperazione, Roberto Cova».


A novembre: venerdì 20, il seminario «Un’annata responsabile: il bilancio sociale e le nuove regole dell’Albo regionale delle Cooperative sociali»; in date da definire, il convegno «Democrazia economica, etica dei beni, conoscenza del lavoro, ricchezza della solidarietà» e il seminario Federabitazione sui temi dell’housing sociale e sul piano di gestione del territorio. In dicembre, un workshop sulla ricaduta e le opportunità per le cooperative delle nuove infrastrutture per la mobilità nella Bassa bergamasca; e il 4, il Galà della cooperazione bergamasca, uno spettacolo di musica e brevi interventi, che si svolgerà a Treviglio. Parallelamente, si attiveranno nella nostra provincia gli spacci agricoli agroalimentari per promuovere i prodotti tipici e i negozi delle cooperative di consumo, con sconti sui prodotti.

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