Alitalia Express vince l’asta per l’acquisizione di Gandalf

Alitalia Express si è aggiudicata per 7,1 milioni di euro Gandalf, la compagnia aerea parmense in liquidazione. Il destino della compagnia aerea Gandalf è stato deciso questa mattina davanti ai giudici del Tribunale di Parma. La gara per l’acquisto della compagnia si era chiusa ieri. Il tribunale fallimentare di Parma aveva dichiarato fallita la compagnia lo scorso febbraio.

Proprio ieri il consiglio di amministrazione di Alitalia aveva deliberato di presentare una offerta per l’acquisto di Gandalf interessata in particolare per gli slot che la società ha presso gli aeroporti di Milano Linate, Londra e Parigi. Nella cifra sono compresi l’acquisto di marchio, materiale di ricambio per aerei, un contratto di lavoro subordinato di un dirigente e bande orarie di atterraggio e decollo - i cosidetti slots - in vari aeroporti italiani e europei, vero «patrimonio» di Gandalf. Gli slots di Gandalf sono infatti 135 per la stagione estiva e 89 per la stagione invernale, per i quali la società è assegnataria o per i quali vanta comunque un diritto, come scritto nel bando d’asta del tribunale di Parma.

All’asta hanno preso parte anche anche Prima srl (controllata di Meridiana) con 3,611 milioni, Airone con 3 milioni di euro e Brit Air con un offerta di 2,6 milioni di euro. Le quattro buste, sono state aperte dal giudice delegato, Pasquale Liccardo, nell’aula del Tribunale di Parma. Subito dopo l’apertura delle buste Airone aveva chiesto la possibilità di bilancio che il giudice ha concesso per un round di rialzi della durata di cinque minuti, senza sospendere l’udienza. Al termine della tornata di rilanci, l’offerta più consistente è rimasta comunque quella presentata da Alitalia Express.

(25/03/2004)

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