All'Abb di Dalmine
ripresi gli incontri

Ripresi lunedì, con una ricognizione complessiva sul piano industriale, gli incontri alla Abb di Dalmine. Nella riunione tra azienda e sindacati nella sede di Assolombarda, si è anche iniziato a considerare alcuni aspetti relativi alla media tensione.

«L’azienda - spiegano Valentino Gervasoni di Fim Cisl e Roberto Pirotta di Fiom Cgil - ci ha sottoposto i testi del piano industriale. Abbiamo cominciato ad entrare nel dettaglio degli esuberi area per area: il saldo conclusivo dovrebbe essere di 48: nostro compito sarà quello di convincere Abb di rinunciare all’esternalizzazione della logistica».

Per Domenico Bona, capogruppo risorse umane Abb, «l’incontro è stato proficuo: abbiamo esaurito l’illustrazione del piano industriale, contiamo di trovare l’accordo entro l’incontro del 1° febbraio».

Inatnto la Nidil Cgil di Bergamo ha diffuso un comunicato stampa in cui si legge: « Mai successo prima: una grande azienda metalmeccanica, che in passato ha impiegato fino ad un centinaio di lavoratori in somministrazione su un organico di quasi 600 dipendenti, non dà l’autorizzazione a svolgere un’assemblea sindacale all’interno dello stabilimento. Succede alla ABB di Dalmine, dove NIDIL-CGIL ha chiesto di poter svolgere, come fa di solito in quella fabbrica, un’assemblea con i lavoratori atipici in vista dell’appuntamento congressuale delle prossime settimane. “L’ABB, con la scusa che i somministrati non sono dipendenti diretti, questa volta si è rifiutata di farci fare l’assemblea nei suoi locali” spiega Mauro Rossi, segretario generale provinciale di NIDIL-CGIL. “E’ la prima volta che succede qualcosa di simile in quest’azienda così grande e simbolica per il comparto metalmeccanico. Come NIDIL-CGIL e come RSU FIOM-CGIL in ABB restiamo davvero stupiti dell’atteggiamento dell’azienda che, col suo comportamento, scoraggia l’esercizio dei diritti sindacali dei lavoratori in somministrazione. Da una grande azienda come ABB non ci saremmo mai aspettati un comportamento simile. Anziché sedersi al tavolo con la RSU e trovare intese condivise per risolvere il problema del precariato, oggi ABB addirittura non permette più ai suoi lavoratori somministrati di riunirsi nei propri locali!”. Per la mancata autorizzazione dell’azienda, l’assemblea dei lavoratori ABB in somministrazione si terrà mercoledì 20 gennaio nella sede dell’agenzia Adecco di Dalmine (in via Marconi 12/g - dalle ore 12:45 alle ore 14 per il 1° turno e dalle ore 14 alle ore 15:15 per il 2° turno). Saranno presenti il funzionario territoriale di NIDIL-CGIL e i rappresentanti della RSU FIOM-CGIL in ABB».

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