Altri fondi per la CIG in deroga
«Sollievo per l’emergenza sociale»

Il nuovo decreto interessa anche 36 aziende in provincia, per 150 lavoratori. Meloni: «Priorità il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e misure per alleggerire la pressione fiscale, alla base dello sciopero di venerdì».

La Regione Lombardia ha pubblicato due nuovi decreti di autorizzazione al pagamento della CIG in deroga per un valore complessivo di 14.010,237 euro che riguardano 644 aziende, di queste 36 in provincia di Bergamo e 4755 lavoratori di cui oltre 150 in provincia di Bergamo.

Il periodo interessato è il primo semestre che, con questi provvedimenti, dovrebbe risultare completamente autorizzato.

“È un ulteriore seppur piccolo passo avanti – sottolinea Giacomo Meloni, della segreteria CISL di Bergamo - che con l’accordo raggiunto nei giorni scorsi con regione Lombardia, sull’anticipo della cassa integrazione e i criteri con i quali si procederà da qui a fine anno alle decretazioni di cassa in deroga per le domande presentate dalle aziende da luglio ad oggi, oltre 11.000, contribuiscono ad alleviare l’emergenza sociale.

Le priorità restano il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e dei contratti di solidarietà, ma per creare effettivamente occupazione servono misure incisive per alleggerire la pressione fiscale e incrementare il reddito a disposizione delle famiglie, temi che fanno parte fra gli altri delle ragioni dello sciopero di Venerdì 15 novembre”.

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