Anche Stezzano nell’orbita Italmark
Riapre il punto vendita ex-SuperDì

Da Stezzano riparte l’avventura dei lavoratori SuperDì, per gli 8 che erano ancora in forza e che sono stati riassunti da Italmark, il gruppo bresciano che giovedì aprirà il punto vendita, garantendo al personale proveniente da SuperDì la continuità sull’anzianità, il livello e il monte ore, più le due mensilità non pagate di agosto e settembre.

Pare giunta a conclusione, almeno per questi 8 lavoratori e per le loro famiglie, l’odissea partita la scorsa estate a seguito della crisi annunciata dalla GCA, proprietaria della catena IperDì e SuperDì, che in provincia di Bergamo, oltre a Stezzano, gestiva punti vendita a Treviglio (entrato nella galassia Italmark già a dicembre con i suoi 20 addetti), e Antegnate il cui destino rimane ancora in sospeso.

La trattativa, alla quale Fisascat Cisl di Bergamo ha preso parte, ha avuto interlocutori vari e di diverse grandezze, dal Famila alla Italmark e altri player che però si sono ritirati col procedere del negoziato.

Invece, con il benestare del Tribunale di Monza, la catena di supermercati Italmark della famiglia Odolini ha formalizzato l’affitto di un ramo d’azienda del gruppo in crisi, con il trasferimento al gruppo bresciano di una decina di negozi con l’ex insegna SuperDì sparsi nelle province di Como, Varese, Monza e Brianza, Milano, Pavia e, appunto, Bergamo

Nel frattempo, l’Inps ha emesso i mandati di pagamento diretto della Cassa integrazione per l’indennità a tutti i lavoratori dei Supermercati Iperdì e SuperDì interessati, con decorrenza dal 29 settembre per i successivi 12 mesi.«È stato un risultato al momento positivo - dice Claudia Belotti, di Fisascat Cisl Bergamo -, ottenuto mantenendo alta l’attenzione e le relazioni sindacali, cercando sempre di valorizzare le professionalità di tutti i dipendenti».

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