Carovita a Bergamo, prezzi in continuo aumento

Situazione stazionaria a Bergamo nel mese di giugno sul fronte dell’inflazione. Sulla piazza orobica non ci sono infatti miglioramenti per quanto riguarda il carovita. A giugno 2004, secondo le prime anticipazioni, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività risulta in aumento dello 0,2 per cento rispetto al mese precedente e il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) si attesta invece a più 2,4 per cento.

Peggio ancora però è andata a livello nazionale: questo mese infatti l’inflazione media delle città campione sale dal 2,3 per cento del mese scorso al 2,5 di giugno, con picchi nelle città di Torino (3 per cento), Napoli (2,8) e Roma (2,5). E le brutte notizie per le tasche dei consumatori non mancheranno d’arrivare neppure a luglio. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha infatti aggiornato le tariffe per il terzo trimestre 2004, deliberando un aumento della tariffa elettrica dell’1,2 per cento per il settore domestico, mentre rimane invariata quella di gas metano già in vigore.

Tornando al carovita, i capitoli con gli aumenti più vistosi sono quelli che fanno capo a «beni e servizi» (più 2,3 per cento rispetto a giugno 2003 e più 0,9 rispetto a maggio 2004), dove in particolare pesa il forte aumento dell’onorario degli avvocati (più 31,1 per cento su base mensile). Non va meglio ad «Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi» (rispettivamente più 3,8 e più 0,4 per cento) e i «trasporti» dove sono in forte aumento le tariffe dei taxi (più 18,8 per cento), aerei (più 1,3) e marittimi (più 2,5). Anche i «generi alimentari, bevande analcoliche» segnano un lieve aumento (più 4,7 su base annua e più 0,2 per cento su base mensile). Per il capitolo «abitazione, acqua, elettricità e combustibili» se da un lato rimangono stabili le tariffe, dall’altro lievitano invece i servizi per la manutenzione della casa (più 1,4).

Il carovita si fa sentire a tutti i livelli e quindi anche sui prodotti contenuti nel panierino che fa capo all’Osservatorio comunale di Bergamo. Le rilevazioni in questione evidenziano infatti, rispetto al maggio scorso, numerosi aumenti (pasta, carne fresca di vitello, mortadella, parmigiano reggiano, patate, insalata e vino doc), mentre calano solo petto di pollo, carne suina con osso e pomodori per insalata.

(28/06/2004)