Confindustria Bg, Scaglia presidente
Ecco come è composta la sua squadra

L’assemblea di Confindustria Bergamo ha eletto Stefano Scaglia come nuovo Presidente per il quadriennio 2017-2021.

La squadra di presidenza sarà composta da Cristina Bombassei (Education), Olivo Foglieni (Infrastrutture, ambiente e sicurezza), Alberto Paccanelli (Innovazione), Agostino Piccinali (Lavoro e relazioni industriali), Giovanna Ricuperati (Strategie di territorio e Ufficio Studi), Aniello Aliberti (Credito e finanza), Marco Manzoni (Responsabilità sociale d’impresa e start up).

Nel corso del suo intervento, il Presidente eletto Scaglia ha affermato: «Insieme dobbiamo lavorare per continuare a costruire una Confindustria in cui gli imprenditori si riconoscano, coniugando le esigenze di piccole, medie e grandi imprese».

«Ci viene riconosciuto un ruolo importante nella società – ha evidenziato Scaglia - grazie alle competenze che abbiamo saputo esprimere negli anni nel portare idee e progetti ai tavoli di lavoro a cui abbiamo preso parte. Dobbiamo potenziare la nostra capacità propositiva, generando programmi innovativi e coinvolgendo i nostri associati nell’interloquire con le istituzioni e il territorio, non solo in ambito provinciale».

Il presidente uscente Ercole Galizzi, a fine votazione, ha rivolto un messaggio di augurio al suo successore: «Stefano Scaglia è un imprenditore di grande profilo. Sono convinto che il suo background e le sue competenze saranno utili nel guidare la struttura e gli associati a cogliere le molte opportunità che abbiamo dinanzi a noi».

Il Consiglio Generale di Confindustria Bergamo aveva designato Stefano Scaglia come candidato unico per l’elezione a Presidente nella riunione del 10 aprile, che in data 19 maggio aveva presentato programma e squadra di Presidenza per il primo biennio di mandato.

Stefano Scaglia, 56 anni, sposato e padre di 2 figli, è amministratore delegato del Gruppo Scaglia, fondatore e amministratore delegato dell’azienda Scaglia Indeva di Brembilla. Il Gruppo ha un fatturato consolidato di circa 130 milioni di euro e sedi in Europa, USA e Cina. Dal 2005 al 2011 ha ricoperto la carica di vice-presidente di Confindustria Bergamo con delega all’innovazione, education ed energia. Nel 2006 è stato promotore del Consorzio Intellimech e dal 2012 è Presidente del Cluster Lombardo Fabbrica Intelligente (AFIL).

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