Donora-Candy, volantini a difesa del lavoro

Donora-Candy, volantini a difesa del lavoroOggi sindacati dal sindaco di Cortenuova. Da lunedì una settimana di fermo concordato per cassa integrazione

Incontrare la gente della zona per far percepire sul territorio il disagio che si sta evidenziando nella zona di Cortenuova dopo l’annuncio dell’intenzione, da parte del gruppo Candy, di mettere in mobilità 185 lavoratori della Donora (oggi sono 470 gli occupati). Ha avuto principalmente questo scopo lo sciopero di due ore effettuato ieri pomeriggio a Cortenuova che ha portato 150-200 lavoratori a fare volantinaggio all’esterno del centro commerciale «Il Borgo» di Romano di Lombardia.

Una manifestazione riuscita, come sottolineano dal sindacato e dalla Rsu aziendale, e che ha portato a far crescere ulteriormente l’attenzione del territorio alla grave emergenza lavoro che rischia di aprirsi nel momento in cui Candy darà il via ai suoi intenti che, lo ricordiamo, sono giustificati dall’intenzione di trasferire parte della produzione di frigoriferi e congelatori (quelli di «bassa gamma») da Cortenuova allo stabilimento del gruppo presente a Podborarny, nella Repubblica Ceca.

Quest’oggi, invece, una delegazione di rappresentanti dei sindacati provinciali di Cgil, Cisl e Uil, e delle rispettive federazioni metalmeccaniche, unitamente alla Rappresentanza sindacale unitaria di fabbrica, incontrerà il sindaco di Cortenuova, Fabio Sansottera.

Da lunedì, invece, per la Donora sarà una settimana di fermo completo delle attività: dal 25 al 29 scatta infatti la settimana di Cassa integrazione ordinaria a suo tempo concordata con il sindacato, nell’ambito di una procedura attuata a fronte del calo di domanda sui mercati. La prossima, sarà la quarta settimana: le tre precedenti erano state effettuate prima dell’estate. Secondo i programmi, tra settembre e fine anno la Donora avrebbe dovuto fare quattro settimane di fermo.

(23/10/2004)

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