Firmato l'accordo in Teb
L'intesa approvata all'unanimità

All'unanimità e con la soddisfazione di tutti: così - si legge in un comunicato della Cgil - è stata approvata l'ipotesi di accordo raggiunta martedì nella sede di Teb di Ranica dall'azienda con la Filt-Cgil, Fit-Cisl, la Uil trasporti e le Rsa. I lavoratori delle Tramvie Elettriche Bergamasche (TEB), riuniti mercoledì in assemblea dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 15.30, hanno dimostrato di apprezzare il testo finale dell'accordo.

«Per la TEB, la società di scopo costituita nel 2000 da Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo e che oggi conta tra i soci anche la Camera di Commercio di Bergamo e ATB Mobilità Spa, lavorano 33 dipendenti, di cui 30 in qualità di personale viaggiante. La società gestisce la tratta del tram della Valle Seriana, dalla stazione di Bergamo a quella di Albino.

«Mentre in molte realtà si fatica a tenere aperto le fabbriche e a conservare il posto di lavoro, in questa azienda, che solo un anno fa è diventata operativa nel servizio di trasporto pubblico locale, si fanno accordi significativi premiando l'impegno degli addetti con anticipi di parametri, si assumono lavoratori, si contrattano premi di risultato» ha detto Cesare Beretta, all'uscita dalla seconda assemblea dei lavoratori TEB.

«Siamo quindi soddisfatti dell'accordo siglato ieri. Si sono dimostrati ugualmente favorevoli i lavoratori che oggi, in assemblea, hanno approvato all'unanimità il testo siglato». I contenuti dell'accordo: «Innanzitutto abbiamo ottenuto un diverso e assolutamente migliorativo inquadramento professionale» spiega Beretta. «Con 18 mesi di anzianità si raggiunge un livello di inquadramento che, secondo quanto previsto dal Contratto Collettivo nazionale di lavoro, in genere si raggiungerebbe in 8 anni».

Tecnicamente si tratta del passaggio dal parametro 140 al parametro 158 per tutto il personale viaggiante, trascorsi 18 mesi dal conseguimento dell'abilitazione provvisoria alla guida. «In secondo luogo abbiamo avuto l'impegno di TEB su nostra richiesta a presentare nel più breve tempo possibile una proposta organica di riorganizzazione complessiva del lavoro e dei ruoli nel settore amministrativo, nella quale venga riconosciuto il lavoro a tempo indeterminato e un inquadramento con parametro superiore rispetto all'attuale per tutto il personale impiegatizio attualmente in forza».

Nell'accordo si interviene anche sul premio di risultato per tutti i dipendenti con parametri e percentuali riferite per singoli reparti (amministrativi, personale viaggiante, deposito e controllo centro operativo), pari al 2,5 per mille della somma che TEB percepirà a titolo di contributi di esercizio relativi all'anno 2010 dagli enti affidanti (Provincia e Comune di Bergamo) e dalla Regione Lombardia. Si è data, poi, una regolamentazione dell'esercizio di sciopero che ancora non era stata concordata tra le parti cosi come previsto dalla «Commissione di Garanzia nei servizi pubblici essenziali».

Infine, si è prevista l'organizzazione del lavoro in occasione dell'adunata nazionale degli alpini del 7/8/9 maggio. A tal fine TEB predisporrà un programma di esercizio speciale in termini di frequenza delle corse, di eventuale soppressione di una o più fermate e/o di estensione della fascia giornaliera di servizio, d'intesa con la commissione turni aziendale, la quale potrà anche derogare le prassi consuete per la formazione dei turni, avendo cura che gli stessi vengano distribuiti equamente tra tutti i conducenti che daranno la propria disponibilità. In aggiunta alla retribuzione fissata dal CCNL e dalle norme di legge, TEB si è impegnata ad erogare a tutti gli addetti una liberalità adeguata all'impegno personale».

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