Gewiss, innovazione e crescita del fatturato

L’innovazione è la strada maestra di ieri oggi e domani della Gewiss. Lo ha ribadito Domenico Bosatelli, presidente del gruppo Gewiss all’assemblea annuale che, all’unanimità (54 azionisti presenti in rappresentanza del 67,23% del capitale sociale aziendale) ha dato il via libera al bilancio 2003, alla riconferma in carica del consiglio di amministrazione per il triennio 2004-2006 e alla nomina di Marco Pozzi a consigliere di amministrazione.

Il gruppo elettrico-impiantistico di Cenate Sotto nel 2003 ha visto una crescita dell’1,1% del fatturato consolidato, raggiungendo oltre 300 milioni di euro, mentre l’utile d’esercizio è più che raddoppiato giungendo a 17,18 milioni di euro permettendo l’assegnazione di un dividendo per azione, che sarà messo in pagamento il 27 maggio prossimo, pari a 5 centesimi di euro). Dal ’97 ad oggi il mercato europeo in questo settore è cresciuto a tal punto da scatenare l’interesse e di conseguenza la concorrenza da parte di tutti. E l’unica arma di difesa è la costante innovazione.

La ricerca della Gewiss sta lavorando su prodotti che vedranno la luce 2006-2007. In questo contesto di globalizzazione spinta, comunque, per Bosatelli è giunta l’ora di giocare la carta asiatica: «India e Cina. In India abbiamo attivato la nostra joint-venture produttiva che lavorerà per quel mercato (almeno l’80% delle sue produzioni) che registra crescite nei consumi elettrici stabili sulle due cifre percentuali (+16% nel 2003). Ma ci stiamo muovendo per avviare la produzione anche in Cina: ci attiveremo per stringere joint-venture produttive».

(05/05/2004)

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