Innova Group investe a Fontanella

In agosto vi trasferirà da Bolgare la Imballaggi San Felice. Operazione da 3,5 milioni

Innova Group investe 3,5 milioni di euro in Bergamasca: il gruppo bresciano degli imballaggi, ha acquistato un’area di 24 mila metri quadrati a Fontanella dove sta costruendo uno stabilimento di 7.000 mila metri quadri, con possibilità di ampliamento a 12.800. Ad agosto vi trasferirà la controllata Imballaggi San Felice (35 dipendenti), specializzata in grandi imballi in cartone, attualmente a Bolgare in uno stabilimento di 3.500 metri quadrati, diventato troppo stretto e del quale non è stata ancora decisa la destinazione dopo la chiusura.

«L’acquisizione è stata condotta attraverso il Pip, piano per gli insediamenti produttivi, con la collaborazione del Consorzio Ceab e con la collaborazione del Comune di Fontanella al Piano - spiega Gianluca Pedrotti, che con i fratelli Stefano e Diego guida il gruppo fondato dal padre Giovanni, scomparso nei mesi scorsi -. A Bolgare avevamo ormai problemi di spazio e l’impossibilità di ampliamento impediva gli investimenti. A Fontanella, localizzazione strategica per la vicinanza alla futura Brebemi, abbiamo anche trovato la disponibilità delle istituzioni locali nell’aiutarci a risolvere gli intoppi burocratici». A questo proposito inizialmente erano stati presi contatti per un trasferimento a Palosco, poi tramontati.

Il gruppo che fa capo alla famiglia di Giovanni Pedrotti, scomparso nei mesi scorsi, si è intanto dato un nuovo assetto costituendo una holding, la Innova Group Srl, alla quale sono state conferite le partecipazioni detenute personalmente o tramite aziende dalla famiglia Pedrotti.

«Con questa operazione - continua Pedrotti - c’è una razionalizzazione della gestione finanziaria e una visione più trasparente del gruppo, oltre alla possibilità di accedere al consolidato fiscale».

Alla Innova Group pertanto dal mese scorso fanno capo il 100% di Ibo Ondulati Srl (produzione di cartone), Cob Srl (scatole e imballaggi), Imballaggi San Felice Srl (grandi imballaggi) e Innovacart (cartotecnica e soluzione per il packaging), oltre al 50% di Medicuboxal, società siciliana che produce contenitori alimentari (come i box per la pizza), già cliente del gruppo per il cartone, della quale era stato annunciato a fine 2003 l’acquisto della quota, concretizzatosi poi ad aprile.

Il 2004 per Innova Group dovrebbe chiudersi con un fatturato aggregato di 43,5 milioni, contro i 39,5 dell’anno precedente. «Nel 2003 l’Ebitda (reddito operativo lordo aumentato dei leasing e degli ammortamenti) aveva superato il 10% del fatturato, mentre quest’anno sarà inferiore - ha continuato Pedrotti - Nonostante investimenti anche quest’anno per quasi 5 milioni l’indebitamento netto si mantiene intorno al 10% del fatturtato. Nel 2004 siamo riusciti a crescere, rispettando il budget, nonostante una situazione difficile, caratterizzata da costi delle mateire prime in aumento e maggiore aggressività da parte della concorrenza. Per il 2005 puntiamo su un’ulteriore crescita del 10%». Crescita che sarà esclusivamente per via interna, in quanto non sono all’esame acquisizioni.

(02/12/2004)