Lavoratori ex Gandalf Si decide per la mobilità

È slittato a questa mattina l’incontro a Parma sulla ex Gandalf, la compagnia aerea che un tempo aveva base operativa all’aeroporto di Orio al Serio e che il 25 marzo scorso, dopo il fallimento e la messa all’asta, si è aggiudicata l’Alitalia attraverso la controllata Alitalia Express.

L’incontro di stamane avrà luogo tra la delegazione sindacale bergamasca Fit-Cisl, Filt-Cgil e Uiltrasporti-Uil e gli organi della procedura del fallimento Gandalf, il giudice delegato del Tribunale di Parma Pasquale Liccardo e il curatore Marco Ziliotti: lo scopo è quello di chiedere l’apertura della procedura di mobilità per i lavoratori.

L’obiettivo - spiegano i sindacalisti Paolo Pagani, Salvatore Campisi e Fausto Marchetti - è che l’Alitalia prenda ora in considerazione la possibilità di assumere il personale Gandalf. «Confidiamo - dicono - nella possibilità di avanzare richiesta ai vertici della compagnia aerea di farsi carico anche della situazione dei 120 lavoratori Gandalf oggi senza impiego».

Alitalia Express si è aggiudicata il ramo d’azienda Gandalf con un’offerta di 7,1 milioni di euro (il doppio della seconda migliore). Alitalia Express è una controllata del gruppo Alitalia che ha come attività il trasporto aereo su tratte di livello regionale.

(08/04/2004)

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