Nei bozzetti di Riva l’idea del superyacht
Sbarca il gigante Race, sfida dei 100 metri

Negli anni Sessanta i primi progetti di barche da diporto superiori ai 20 metri ideate dall’ingegnere. L’Officina Italiana Design firma la nuova ammiraglia

Quando nel 2016 furono definiti i primi disegni, Carlo Riva, mancato il 10 aprile del 2017, sottolineò: «Vorrei tanto vedere questo sogno realizzato». Così è stato. Perché dal motoscafo «Sebino» di 5 metri di lunghezza del 1953, sbocciato da intime piallature di legni pregiati, delicate come fossero fiori in un prato, della flotta Riva è entrato a far parte il gigante «Race», superyacht di 50 metri, meraviglia d’arte marina in un intreccio pregiato di alluminio e acciaio.

Un capolavoro, l’ennesimo per il brand di Sarnico, pulito nelle forme e per nulla ridondante, firmato dalla «matita» bergamasca di Officina Italiana Design. La nuova ammiraglia «Race», pare un post-it scritto dai facoltosi armatori, smaniosi di superyachts battenti bandiera Riva, fra sole, mare e salsedine. La prima sterzata sulle grandi metrature risale al 2012, con il varo del «122’ Mythos» (37 metri), il più grande mai «impacchettato» e primo barca in lega leggera di alluminio, realizzato ad Ancona nel cantiere navale Crn di Ferretti Group. Era il precursore al progetto avanzato nel 2014 a Montecarlo di una «Superyachts Division», che ha portato e porterà Riva sull’onda degli scafi da 50 (fatto il primo) ai 100 metri di lunghezza in acciaio ed alluminio, nati dalla brillante matita dello studio bergamasco di Mauro Micheli e Sergio Beretta. Il 50 metri è stato messo in acqua due settimane fa ad Ancona, il lancio commerciale al Salone nautico di Venezia dal 18 al 23 giugno e al Monaco Yacht Show, dal 25 al 28 settembre.

A firmare, con discrezione, l’acquisto del mega yacht è stato Pietro Ferrari, figlio di Enzo Ferrari, azionista Ferretti Group dal 2016 con una quota del 13,6%, ma anche appassionato di barche a tal punto di essere membro del Comitato strategico di prodotto di Ferretti Group.

© RIPRODUZIONE RISERVATA