Quello europeo è in affano? Bergamo guarda al mercato russo

Bergamo guarda alla Russia. L’aiuto viene da Assist, società consortile orobica che supporta le aziende alle attività internazionali, costituita da Unione industriali e Camera di Commercio di Bergamo, che ha definito in Russia una rete di collaboratori per fornire un sostegno alle piccole e medie imprese della nostra provincia.

Il progetto Russia nasce all’interno di un programma a lungo raggio, nato dalla necessità di estendere gli interessi a mercati che vadano al di là di quello dell’Unione Europea.

«Dobbiamo puntare sulla creazione di prodotti che per costi e qualità siano facilmente assorbibili dal mercato russo - ha spiegato Mario Locatelli vice presidente dell’Unione Industriale di Bergamo e presidente di Assist, nel corso di un convegno sul mercato russo tenutosi ieri al Centro Congressi Giovanni XXIII -. Stiamo lavorando innanzitutto a una penetrazione di tipo commerciale ma non è escluso, e ci sono già delle richieste, che si possa avviare un’indagine conoscitiva molto approfondita sulla possibilità di costituire unità operative in Russia».

In particolare il punto di forza di Bergamo sembra risiedere proprio nella specializzazione delle piccole e medie imprese che caratterizzano il nostro panorama industriale.

(30/11/2004)

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