Rotte Gandalf, duello franco-tedesco

Probabile gara tra Lufthansa e Air France per il vettore operativo ad Orio

Uno scontro tra giganti dell’aria. È quanto si profila dietro il lungo, inesauribile, «planare» di Gandalf verso il Tribunale di Parma. Ieri sarebbe dovuto essere il giorno dell’ufficializzazione del fallimento della compagnia.

E invece - stando alle notizie raccolte in ambienti sindacali e vicini alla stessa compagnia aerea - la sorpresa è giunta ieri mattina. Proposte per il subentro alla gestione Gandalf, pare infatti ce ne siano. Sta di fatto che a rendere «poco» allettante l’operazione - stando ai si dice - siano le condizioni «troppo vincolanti» imposte dai periti del Tribunale di Parma per ritenere valide tali proposte.

Una situazione di impasse a cui il giudice delegato di Parma ieri, sembra abbia voluto dare da un lato un’altra chance, ma in un’ottica di svolta. Semplificando il concetto, il giudice avrebbe ufficialmente offerto la possibilità, agli eventuali interessati, di formalizzare nel miglior modo possibile la loro proposta di «salvataggio» di Gandalf riservandosi la decisione definitiva di accoglimento o rigetto di tali piani nella giornata di lunedì prossimo.

Nel caso in cui non venissero ufficializzati i piani di salvataggio o gli stessi piani non dovessero soddisfare i criteri minimi di garanzia che il giudice riterrà basilari, a quel punto lunedì si dovrebbe procedere con la questione fallimento.

Quattro giorni decisivi, quindi. In gara, come già annunciato nella precedente riunione al Tribunale di Parma, ci sarebbero più compagnie e alcuni fondi d’investimento: si è parlato della britannica Natan Pasmo Air Ltd., di un fondo di diritto anglo-ispanico, ma anche della compagnia aerea italiana «Air One».

Proprio l’interessamento di questo ultimo vettore, che dall’ottobre 2000 ha stretto una forte partnership con il gruppo tedesco Lufthansa, stando a quanto circola in ambienti aeronautici, avrebbe aperto uno scontro tra giganti dell’aria, scatenando l’interessamento sulla situazione di Gandalf anche di Brit Air: la compagnia regionale con base operativa a Morlaix, in Bretagna, che dall’ottobre 2000 fa parte del gruppo Air France. Brit Air, stando a voci circolate ieri, si sarebbe infatti anch’essa affacciata in modo deciso con un’ipotesi di subentro. Ovviamente non per conto suo, ma per quello di Air France.

(20/2/2004)

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