San Paolo d’Argon, capitale dell’insalatina fresca. Transita infatti dalla località bergamasca della Valcavallina l’84% di questi ortaggi preparati e distribuiti in Italia dal gruppo multinazionale alimentare francese Bonduelle. I conti sono presto fatti: tenuto conto del peso medio di 150 grammi per confezione, l’azienda movimenta 40 milioni circa di confezioni l’anno, destinati a tutti i più grandi centri di distribuzione organizzata nell’arco di poche ore per essere a disposizione del cliente finale in brevissimo tempo, lavata e pronta per l’uso.
L’impianto di San Paolo d’Argon è il più grande in Europa per la preparazione dell’insalatina fresca e Bonduelle è leader mondiale sul fronte delle verdure conservate, surgelate e fresche, pronte al consumo e alla ristorazione. Il fatturato dell’azienda nel 2003 si è attestato a 1,318 miliardi di euro, realizzato attraverso 28 impianti presenti in 8 Paesi (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Ungheria, Polonia e Russia ndr) dove trovano lavoro 6.250 dipendenti.
Ora San Paolo d’Argon è al centro di un programma d’investimenti per altro già concretizzato nell’ultimo biennio, da quando, cioé, il gruppo francese ha assorbito la Ortobell (nel 2001): è previsto infatti il rafforzamento produttivo e un investimento strutturale che riguarderà in particolare l’area della logistica. Degli oltre 300 dipendenti in forza a Bonduelle Fresco Italia srl, circa 250 sono occupati in Bergamasca: circa 200 a San Paolo d’Argon e più di una cinquantina a Costa di Mezzate.
Per quanto riguarda il marchio Ortobell, Umberto Galassini, direttore generale Bonduelle Fresco Italia srl ha sottolineato che resta nelle strategie di Bonduelle, per identificare le produzioni legate ai prodotti biologici. (25/05/2004)
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