Rilanciare insieme il settore tessile bergamasco, da tempo in crisi, elaborando strategie operative comuni e valorizzando soprattutto la formazione: è questo l’obiettivo emerso stamattina nel corso del vertice tra sindacati confederali e industriali del settore tessile svoltosi all’Unione Industriali di Bergamo.
Alla presenza del presidente del gruppo Tessile dell’Unione, Gino Zambaiti, e dei segretari provinciali dei sindacati tessili, Rita Brembilla (Femca-Cisl), Patrizio Mossali (Filtea-Cgil) e Gialuigi Cortinovis (Uilta-Uil), si è trovata una condivisione di intenti che porterà, nei prossimi mesi, ad elaborare strategie operative comuni, sulla base dei dati che saranno nel frattempo raccolti. L’obiettivo è quello di creare un «osservatorio di settore», con il compito di individuare le urgenze da affrontare e le necessità da soddisfare, per riportare l’attività tessile ad essere una realtà prioritaria per l’economia bergamasca.
Un segnale di fiducia, insomma, sul ruolo che il tessile gioca oggi e giocherà in futuro, con una grande attenzione per il capitolo della formazione, considerato sia dalle imprese che dai lavoratori un elemento essenziale per dare un futuro certo all’industria tessile.
(11/09/2003)
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