Una chance per i viticoltori orobici

Sono stati approvati dalla giunta regionale lombarda i criteri e le procedure di riparto e assegnazione per l’impianto, in Lombardia, di nuovi vigneti, destinati alla produzione di vini di qualità a denominazione di origine (Doc e Docg) e di vini da tavola con indicazione geografica (Igt). In Lombardia, con questo provvedimento, verranno assegnati diritti di impianto per un totale di 478 ettari, di cui 28 in Bergamasca.

L’assessore all’agricoltura Viviana Beccalossi ha sottolineato l’ opportunità concessa ai giovani agricoltori di avviare un’ attività con la garanzia di non dovere affrontare oneri per l’ acquisto di diritti di impianto. La delibera, inoltre, favorisce il ricambio generazionale e l’ ingresso di figure professionali particolarmente specializzate. In Lombardia, su 478 ettari, ci saranno fino ad un massimo di 156 ettari a titolo gratuito, a favore dei produttori di età inferiore a quarant’anni, che si insediano per la prima volta in un’ azienda viticola in qualità di capo azienda e 308 ettari, a titolo oneroso, a favore dei viticoltori che intendono acquistare tali diritti per piantare vigneti la cui produzione sarà commercializzata.

I produttori che hanno i requisiti richiesti, entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale, possono presentare la domanda alle Province che entro 60 giorni dalla chiusura dei bandi prepareranno le graduatorie di ammissione.

(17/04/03)

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