La giornata, definita «Dejeuner gastronomique et tipiques specialités de la Province de Bergamo«, si è svolta nella splendida villa chiamata «Chalet des Pins», nel centro di Le Raincy, che era stata in passato un ristorante. La comitiva clusonese ha compreso in totale 40 persone: ristoratori, cuochi, componenti del gemellaggio tra i due Comuni e dell'Astra, Filippo Bosio docente della Scuola alberghiera con 18 ragazzi della classe quarta per tecnico di ristorazione.
Importante il contributo dato da aziende vinicole, fornitori di acqua, salumi, formaggi, farine, carni e pasticceria, tutto materiale caricato su un camion refrigerato. Non sono mancati nemmeno un musicista e una cantante, Massimo Percassi e Mara Pinna, per allietare la giornata francese.
Hanno partecipato al pranzo ufficiale 180 francesi e italo-francesi che hanno apprezzato molto la cucina bergamasca: salumi tipici, risotto con funghi porcini, casoncelli, bocconcini di cervo in salmì con polenta, involtini di verze, polenta e osèi dolce, biscotti di Clusone, grappa nostrana. Tutto accompagnato da vino Valcalepio Doc.
Ospiti speciali il sindaco e la giunta del Comune di Le Raincy nonché un ministro francese di origini italiane. «Oltre a portare il sapore della nostra cucina - racconta il presidente Astra, Giovanni Balduzzi - abbiamo pubblicizzato le bellezze paesaggistiche e storico-artistiche della terra bergamasca e dell'altopiano clusonese, distribuendo opuscoli e materiale vario. Devo ringraziare per la collaborazione il Comune di Clusone, la Comunità montana, la scuola alberghiera, gli albergatori dell'Hotel Europa, dell'Hotel La Bussola, dell'Hotel Vecchio Mulino, dell'affittacamere Zimmer Bonaventura e dell'Hotel Ambra. Tutti hanno lavorato con impegno per realizzare questa manifestazione. Grazie anche all'Azienda vinicola Medolago Albani, Fonti Pineta, Mafessanti, l'Azienda vinicola Zanetta, Meloncelli Carni, Flores Rovetta, Olmografia , Cidia Bergamo, Lavanderia Bettoni e Green Shop».
«Terminato il lavoro e ricevuti tanti complimenti – ricorda ancora Giovanni Balduzzi - la domenica è stata tutta nostra, abbiamo visitato Parigi accompagnati dalla pioggia ma tanta è stata la soddisfazione. A mezzanotte non è mancato un brindisi con Champagne sotto la Tour Eiffel e un caro saluto con il Comitato gemellaggio di Le Raincy e con il vicesindaco che ci hanno accompagnato per tutto il nostro soggiorno in Francia».
Roberto Vitali
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