Manca lo scuolabus per i bambini
A Treviolo ci pensano gli alpini

Risolto grazie all’intervento delle penne nere il problema per un gruppo di famiglie della Roncola.

Risolto il problema del trasporto a casa per i bambini delle scuole elementari di Treviolo, grazie all’impegno dei volontari del locale Gruppo Alpini, scesi in campo per garantire un servizio a circa dieci famiglie treviolesi. Il problema era sorto a inizio anno scolastico, quando queste dieci famiglie, i cui figli frequentano il tempo pieno alle elementari di Curnasco e di Albegno, avevano chiesto all’amministrazione comunale di far partire almeno una corsa pomeridiana dello scuolabus giallo (che tra non molto verrà sostituito da un nuovo mezzo) per riportare a casa i loro bambini, molti dei quali residenti alla Roncola, la frazione più isolata.

Troppo poche le adesioni per far partire il servizio pomeridiano, che sarebbe risultato troppo oneroso per l’amministrazione e non si sarebbe potuta comunque conciliare coi tempi della scuola: il Comune avrebbe dovuto fornire per un’ora un educatore che vigilasse sui bambini nell’attesa del pulmino. Da qui l’idea di richiedere un aiuto alle associazioni. I Volontari di Treviolo, gruppo che già si occupa di portare a casa alcuni bambini alle 14, non erano però in grado di garantire un servizio pomeridiano completo.

La richiesta è stata rivolta allora al Gruppo Alpini Treviolo, che ha accettato di buon grado e riuscirà a garantire un servizio per 5 pomeriggi a settimana, da lunedì a venerdì.

Enrico Mangili

© RIPRODUZIONE RISERVATA