Saldi, 230 euro di spesa a famiglia
Oriocenter nuovo look,alle Due Torri giochi

Sabato 6 luglio a Bergamo, come in tutta la Lombardia, prendono il via i saldi estivi. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media poco meno di 230 euro – circa 100 euro pro capite, per un valore complessivo intorno ai 3,5 miliardi di euro. Lo shopping scontato sarà possibile anche nelle restanti Regioni.

Secondo il Presidente di Federazione Moda Italia/Confcommercio, Renato Borghi «le vendite di primavera sono letteralmente saltate, creando una condizione di disastro economico per le imprese e sarebbe legittimo invocare lo stato di calamità per il settore che è fortemente condizionato dalla stagionalità insita nei prodotti di moda. I saldi estivi valgono circa il 12% dei fatturati dei fashion store. L’auspicio è, quindi, che almeno in questi saldi riparta la corsa allo shopping e si possa riscontrare un’effervescenza dei consumi anche se i nostri commercianti possono solo sperare di ‘fare cassa’, ma non certo di recuperare una stagione mai partita».

Il presidente del Gruppo Abbigliamento, calzature e articoli sportivi di Ascom Confcommercio Bergamo e vicepresidente di Federmoda Italia, Diego Pedrali, nota: «La speranza è quella di recuperare il 30% delle perdite avvenute a causa del tempo bizzarro di questa primavera, anche se questo problema non si risolve anticipando i saldi. Non è un caso che ogni giorno chiudono 18 negozi a livello nazionale, segnale allarmante dovuto non solo alle condizioni climatiche di questa stagione, e non solo alle vendite online dove viene imposta una tassazione ridicola. Negli ultimi anni prolificano quei commercianti che senza preoccuparsi di incorrere in sanzioni anticipano la data dei saldi. Federazione Moda Italia, quindi, si focalizza su una nuova idea per l’impostazione delle prossime vendite di fine stagione: nuove regole e un forte inasprimento di sanzioni in maniera tale da fermare chi se ne approfitta e creare una situazione dove la marginalità possa ritornare a dei livelli di sostenibilità dei propri esercizi».

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Confcommercio ricorda alcuni principi di base:

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Ci sarà tempo fino al 3 settembre per trovare l’offerta migliore ma, si sa, le occasioni più ghiotte si gustano nei primi giorni disponibili ed è per questo motivo che i centri commerciali bergamaschi si preparano all’assalto dei professionisti dello shopping. I 280 punti vendita di Oriocenter resteranno aperti fino alle 23, sia sabato 6 sia venerdì. Per l’occasione, inoltre, il centro commerciale di Orio cambia anche la sua facciata principale, che si presenterà rinnovata, in stile «social» con la nuova campagna di comunicazione «MyWay», ovvero «A Modo Mio», che invita a raccontare sui social, mediante l’hashtag #oriocentermyway, il proprio modo di vivere Oriocenter.

A un acquisto divertente pensa invece lo shopping center «Le Due Torri» di Stezzano che per i saldi rinnova la voglia di gioco, compagnia e spensieratezza che è sinonimo d’estate. Fino a sabato resterà attivo il gonfiabile più grande d’Italia, allestito nel parcheggio della struttura con personaggi marini, sirene, squali e un galeone dei pirati. Fino al 4 agosto, invece, nella piazza centrale dello shopping center, resteranno le barchette a disposizione di tutti i bambini che, in una grande piscina dove poter navigare, riusciranno a vivere avventure da marinai. Per i più grandi, invece, «Le due torri» propone l’appuntamento con la più classica delle sfide estive, quella con il calcetto. Proprio sabato ci sarà un torneo «3 in 1», che coinvolgerà una dozzina di squadre, ognuna delle quali dovrà cimentarsi in tre attività: calcio a due, calcio tennis (tennis con i piedi) e calcio balilla.

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