Raffica di multe alla Fara
Subito polemica su Sant’Agostino

La Fara venerdì sera è stata presa d’assalto da auto e moto, parcheggiate ovunque anche nel piazzale di Sant’Agostino dove la catena è stata rotta. Una serata in compagnia (almeno 1.500 persone la stima) che si è conclusa con un epilogo amaro: le multe per divieto.

Metti la partita della Nazionale, metti la serata Carioca organizzata in onore dei Mondiali e non ultimo il bel tempo.

La Fara venerdì sera è stata presa d’assalto da auto e moto, parcheggiate ovunque anche nel piazzale di Sant’Agostino dove la catena è stata rotta. Una serata in compagnia (almeno 1.500 persone la stima dei presenti) che si è conclusa con un epilogo amaro per molti: una multa per divieto.

Una raffica a sentire gli organizzatori dello spazio estivo a Sant’Agostino, sicuramente più di cento. Numeri ufficiali non ce ne sono, ma commercianti e ristoratori di Città Alta a cui la precedente amministrazione comunale ha affidato direttamente il parco di Sant’Agostino (e le iniziative estive che andranno avanti fino a settembre) sono inviperiti.

Mano pesante da parte dei vigili? «I controlli erano di routine, non c’era premeditazione – ribatte Sergio Gandi, assessore alla Sicurezza – . Qualcuno ha divelto la catena del piazzale, le auto erano parcheggiate ovunque, in divieto. Non c’è accanimento, ma il Far west non va bene e le regole sono regole e devono valere per tutti».

Una boccata d’ossigeno per Città Alta arriverà con le navette che sono in programma dall’11 luglio al 6 settembre.

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