Cade un fulmine, scoppia un incendio
Bagno distrutto dalle fiamme a Capriate

Un fulmine ha causato un incendio che ha devastato il bagno di un appartamento al 2° piano di un condominio che si trova a Capriate San Gervasio. È successo lunedì 23 maggio in via Cairoli 2, nelle vicinanze dal palazzetto dello sport e della scuola elementare.

Nessun ferito, le persone che abitano in quel condominio per sicurezza sono state evacuate nella mattinata di lunedì 23 maggio e sono rimaste fuori casa per più di un’ora. Agibile l’appartamento colpito dal fulmine, dove vive in affitto una famiglia romena, sarà necessario sistemare il bagno devastato dalle fiamme e compromesso dal rogo. I vigili del fuoco non escludono che il fuoco si sia poi sviluppato per un corto circuito che ha colpito la lavatrice.

Anche a San Giovanni Bianco un altro fulmine si è abbattuto questa volta o sulla chiesetta della Pianca, dedicata a Sant’Antonio Abate, nella quale si stavano officiando i funerali del sacrestano, Egidio Bottani. Sul piccolo borgo si stava abbattendo un forte temporale e la piccola chiesa era gremita quando, durante la cerimonia, nel momento dell’offertorio, la gente all’interno ha udito un forte boato.

Il fulmine avrebbe preso in pieno l’antenna parafulmini presente in cima al campanile, ed è «entrato» all’interno passando per l’impianto elettrico. La folgore avrebbe raggiunto però anche una pianta che sorge di fronte a una stalla, distante una cinquantina di metri dalla piccola parrocchiale. La scarica ha letteralmente sciolto i cavi elettrici all’interno dei locali, diffondendo un acre odore di plastica bruciata, e messo fuori uso l’impianto di allarme.

La scarica è durata pochissimi istanti, le luci sono saltate, il parroco ha interrotto brevemente la Messa, che è poi proseguita dopo pochi secondi una volta superato il momento di paura.

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