Ponte di Calusco, vertice in Regione
Lavori sulla strada entro fine novembre

La tempistica degli interventi è emersa da un vertice in Regione Lombardia con l’assessore bergamasco Claudia Terzi.

Sì è svolta venerdì 19 ottobre, a Palazzo Lombardia, la prima riunione del tavolo tecnico convocato dalla Regione con l’obiettivo di contenere il più possibile i tempi relativi agli iter autorizzativi per i lavori al Ponte San Michele tra Paderno e Calusco d’Adda. Presenti, coordinati da Regione Lombardia, tutti gli enti coinvolti: Ministero dei Beni culturali, Rfi, Sovrintendenze, Province di Bergamo e Lecco, Comuni di Calusco e Paderno d’Adda, Parco Adda Nord.

«Il lavoro di raccordo, riunendo allo stesso tavolo tutti i soggetti interessati, è utile nell’ottica di evitare ulteriori rimpalli e lungaggini» ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi.

«Rfi ha annunciato che partirà con l’intervento sulla sede stradale entro la fine di novembre - ha detto ancora Terzi - quindi sarà la volta della realizzazione del ponteggio e della predisposizione della viabilità di accesso al cantiere. Come Regione stiamo facendo il massimo per ottimizzare i tempi: il tavolo tecnico, che si riunirà periodicamente, ha il compito di sviscerare ogni possibile criticità e superarla con il supporto dei tecnici regionali. Ognuno deve fare la propria parte fino in fondo, senza perdere tempo».

«Ricordo inoltre - ha aggiunto Terzi - che come Regione Lombardia ci siamo immediatamente attivati con l’obiettivo di ridurre, per quanto possibile, disagi che purtroppo sono inevitabili. Abbiamo chiesto e ottenuto l’introduzione di una corsa aggiuntiva per i pendolari bergamaschi, quindi le navette per gli studenti diretti nelle scuole di Ponte San Pietro e Bergamo (con treno aggiuntivo da Porta Garibaldi a Paderno) e quelle per garantire i collegamenti tra Bergamasca e Brianza lecchese. E abbiamo proposto la nomina di un commissario al Ponte San Michele, accolta positivamente dal ministro Toninelli, anch’essa utile per abbattere le tempistiche relative agli iter burocratici».

«Rfi - ha sottolineato l’assessore Terzi - sta inoltre valutando la fattibilità di un ponte provvisorio per il transito delle auto. Abbiamo poi chiesto a Trenord e Rfi di trovare un accordo per inserire altre corse negli orari di maggior affluenza sulla Bergamo-Milano via Treviglio, mentre è allo studio la possibilità di attivare navette verso la stazione di Olgiate Molgora sulla S8 Milano-Lecco. E abbiamo chiesto di migliorare le coincidenze rimodulando il sistema in base al nuovo, provvisorio, assetto.Questo certo non basta a restituire serenità ai cittadini e a garantire collegamenti efficienti, ne siamo consapevoli. La chiusura dell’infrastruttura è stata improvvisa e inaspettata per tutti. Mai Rfi aveva paventato rischi di questa natura»

«Il nostro impegno - ha concluso l’assessore Terzi - è quotidiano: ogni spiraglio, ogni ipotesi, ogni soluzione alternativa che consenta di tornare il prima possibile alla normalità viene attentamente e scrupolosamente vagliata. Non lasciamo e non lasceremo nulla di intentato».

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