Pur di non farsi trovare con la droga...
Ingoia 2 dosi, una si rompe: in ospedale

Pur di evitare di essere scoperto dai carabinieri con altra droga, a parte la dose ceduta a un tossicodipendente, non ha esitato a ingoiare due involucri: a far scoprire il tutto la rottura di una delle due dosi, che lo ha fatto finire al pronto soccorso.

Alla fine, in manette per cessione di una dose di cocaina e detenzione di altre due (quelle ingerite) è finito I. E. F., marocchino di 20 anni di Brembate Sopra, processato sabato in direttissima davanti al giudice Maria Luisa Mazzola e assistito dall’avvocato Luca Bosisio. A mettere i carabinieri sulle sue tracce una serie di segnalazioni di spaccio nelle vicinanze di un bar di Barzana.

Quando si sono appostati hanno quasi subito notato il marocchino salire in auto e dirigersi a Presezzo: lì ha affiancato una Fiat 500 e ha ceduto una dose di cocaina al conducente. Quest’ultimo, subito fermato, ha ammesso anche altri acquisti. Il marocchino è stato invece fermato al suo arrivo a Barzana. In caserma, dopo aver negato di avere altra droga, intorno alle 23 ha accusato un malore: solo a quel punto ha ammesso di aver ingerito due dosi.

In ospedale è stato accertato che una si era rotta, l’altra è stata recuperata. «Spaccio solo saltuariamente», ha ammesso in aula. Arresto convalidato con obbligo di firma quotidiano, processo il 29 febbraio.

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