I salami più buoni
incoronati a Ghisalba

Due vincitori ex aequo per il «miglior salame nostrano bergamasco», titolo assegnato nel corso della sagra del salame di Ghisalba, quest'anno alla decima edizione. Sul gradino più alto del podio sono saliti Daniele Ranghetti di Martinengo e Renato Barcella di Albano Sant'Alessandro che hanno entrambi totalizzato 225 punti e sono stati premiati dal circolo «La buona tavola» di Ghisalba sia come migliori produttori che come migliori norcini.

Al terzo posto è giunto Fiorenzo Arquati di Antegnate con 208 punti. Inutile dire che i 10 salami selezionati per la degustazione da parte della giuria ufficiale erano tutti di ottima qualità, a loro volta selezionati da norcini esperti tra i 45 salami in gara, provenienti da tutta la provincia di Bergamo: insaccati rigorosamente artigianali e prodotti secondo le regole della tradizione.

Sabato sera i 10 salami selezionati sono stati analizzati da una apposita giuria secondo parametri precisi: aspetto esterno, colore e consistenza, rispondenza alla tipicità, aroma e gusto. Gli insaccati finalisti erano numerati in modo da non poter risalire al produttore e solo al termine della valutazione individuale, Giuseppe Rizzi, presidente del circolo «La buona tavola» e organizzatore della manifestazione, ha svelato i nomi dei norcini. In premio prodotti tipici e le targhe offerte dall'amministrazione comunale assegnate dal sindaco Samuele Vegini e dall'onorevole leghista Giacomo Stucchi.

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