Salgono a 126 i “Ristoranti del Buon Ricordo” nell'Annuario 2011. Sono quattro le new entry: Trattoria della Marina di Portovenere (La Spezia), Gimmy's Restaurant di Aprica (Sondrio), Ristorante l'Ulivo di Villa Kinzica di Sale Marasino (Bs), Ristorante Casa Mia Enoteca di Siena. Tutti i ristoranti, con le loro ricette, compaiono sulla nuova edizione della Guida 2011, distribuita presso gli stessi ristoranti aderenti.
A Bergamo il Ristorante del Buon Ricordo rimane sempre e soltanto uno: la Taverna del Colleoni di Piazza Vecchia, condotto da Pierangelo Cornaro, cuoco e ristoratore da sempre, da sempre sulla breccia con lo stesso entusiasmo e una grande professionalità. Pierangelo Cornaro – oggi validamente aiutato dal figlio Nevio - è stato il pioniere di una cucina creativa fondata sui valori della tradizione.
Nel suo elegantissimo locale di Piazza Vecchia, il “Piatto del Buon Ricordo” è la “Guancettina di vitellino al profumo di cacao con polentina morbida al Taleggio”. Un taglio di carne prelibata con una velatura di gelatina dalla delicatezza sublime. Per preservarla è prevista una lunga cottura a bassa temperatura, sul fondo di verdure, con aggiunta di vino rosso a sfumare e di pomodoro per meglio definire consistenza e colore. Al fondo di cottura verrà alla fine amalgamato un po' di cacao amaro. In accostamento, una polentina con fonduta di formaggio Taleggio di grotta. Insieme alla Guida 2011, i Ristoranti del Buon Ricordo hanno edito anche un ricettario nel quale ognuno dei 126 associati ha dettato un suo “primo piatto”.
Si ha così un ricettario prezioso, una raccolta dettata da ristoranti tutti altamente inseriti nella tradizione gastronomica italiana, 126 ricette di primi piatti all'italiana. La Taverna del Colleoni ha presentato il suo “Risotto alla Rossini, pere ed erba cipollina”.
Roberto Vitali
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