Bitto di Mezzoldo
all'Eataly di New York

Il formaggio Bitto di Mezzoldo diventa ambasciatore nel mondo del cibo di qualità, ambasciatore delle Orobie e dell'Italia. Oggi, all'Eataly di New York, il megastore dei sapori italiani d'eccellenza, sarà il protagonista del Food Day.

Il formaggio Bitto di Mezzoldo diventa ambasciatore nel mondo del cibo di qualità, ambasciatore delle Orobie e dell'Italia. Oggi, all'Eataly di New York, il megastore dei sapori italiani d'eccellenza, sarà il protagonista del Food Day, la giornata nazionale degli Stati Uniti voluta dal presidente Obama per promuovere abitudini alimentari sane e di qualità. Come quella di un buon pezzo di Bitto storico, appunto.

La location nella Grande Mela sarà una delle più importanti negli Stati Uniti per celebrare l'evento. Cosa che non può che inorgoglire ancora di più la terra da cui il formaggio arriverà, ovvero l'alpeggio Ancogno Soliva, in comune di Mezzoldo, alta Valle Brembana, uno dei quattro in cui si produce Bitto storico (gli altri sono Cavizzola e Parissolo, sempre a Mezzoldo, e l'alpe Foppa a Cusio. Nove sono a Sondrio e uno a Lecco, sempre sulle Orobie). E la forma portata a New York avrà incisa una data di produzione significativa per gli States: 11 settembre 2001, il giorno dell'attentato alle Torri Gemelle. Forma più importante, quindi, non si poteva trovare per ricordare il decennale della tragedia.

A tagliare il formaggio è stato chiamato Giovanni Guffanti, quinta generazione di affinatori di formaggi, uno dei più noti in Italia, con azienda ad Arona (Novara). E il Bitto storico di Mezzoldo, ritirato alcuni giorni fa al «Santuario del Bitto» (sede di stagionatura) di Gerola Alta, sul versante di Sondrio delle Orobie, rappresenterà tutti i formaggi italiani.

Una bella soddisfazione per i produttori «ribelli» che da 16 anni si battono con il Consorzio ufficiale di Sondrio, reo di aver tradito il prodotto originario, realizzato senza l'uso di integratori alimentari nell'alimentazione e fermenti industriali.

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